EA vuole integrare gli spot TV nei videogame

Secondo quanto riporta il WSJ, sembra che EA (Electronic Arts) stia vagliando nuovi modi per incrementare le sue forme di guadagno in-game.
EA vuole integrare gli spot TV nei videogame

EA ha intenzione di integrare gli spot televisivi nei suoi videogiochi; stando a quanto emerge online, sembra che il produttore Electronic Arts stia cercando un nuovo modo per rendere redditizi i suoi videogiochi.

EA: come funziona la proposta dell’editore?

Una delle idee vagliate dall’editore sarebbe quella di fare pubblicità in alcuni dei suoi prodotti, in cambio di premi per il giocatore. Il modello sarebbe il medesimo di quello visto sui giochi mobile.

Guardare uno spot per sbloccare contenuti extra o premi speciali per il gioco? Tale pratica già molto comune nel mondo dei giochi per smartphone e tablet, potrebbe essere molto particolare da osservare sui titoli per console; inoltre potrebbe non venir presa favorevolmente dagli utenti che sono costretti a pagare diverse decine di euro per un singolo gioco.

In ogni caso, al momento l’editore EA sta testando tale iniziativa nel suo gioco di combattimento UFC 3, stando a quanto riporta il Wall Street Journal. L’obiettivo è – chiaramente – quello di generare una nuova fonte di entrate in-game.

Un primo test è stato realizzato a maggio; all’interno del gioco si potevano vedere diversi annunci pubblicitari per i contenuti del gruppo di media americano Turner. A fronte della visione di uno spot da 30 secondi, il gioco premiaerebbe gli utenti con alcune ricompense.

Come spiega il WSJ, il lockdown ha posto fine (temporaneamente) alle attività sportive e di conseguenza, alla pubblicità che ne deriva. I marchi hanno dovuto escogitar altri modi per recuperare le entrate perse e trovare una nuova fonte di guadagno. Da attente analisi, è emerso che UFC 3 fosse il candidato perfetto, soprattutto con il quarto capitolo in arrivo fra poco meno di un mese.

Videogames, il terreno perfetto per la pubblicità

La presenza della pubblicità nei videogiochi non è certamente una novità; le simulazioni sportive, prima di tutto, sono ottimi esempi in cui le pubblicità si fondono nei videogame; pensiamo ai marchi presenti sui prati di FIFA o MADDEN, come nella vita reale. Fortnite ovviamente è il campione in a questo campo, con diversi metodi innovativi, come le operazioni speciali per l’uscita di un film.

Fonte: Wall Street Journal

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