Il 2014 viene considerato dagli addetti ai lavori l’anno in cui si registrerà il boom dei wearables, ovvero dei device indossabili dedicati al fitness ed al controllo e gestione della propria salute.
Samsung ha da tempo lanciato gli smartwatch Galaxy Gear, Galaxy Gear 2 e Gear Fit, Apple dovrebbe essere oramai pronta a presentare il tanto vociferato iWatch e Google ha recentemente sviluppato l’interfaccia Android Wear per device indossabili. LG G Watch e Motorola Moto 360 saranno i primi due smartwatch a beneficiare della nuova versione del sistema operativo di Mountain View.
La società di ricerca Canalys ha pubblicato un report nel quale viene esaminato il mercato dei wearables nel periodo gennaio-marzo 2014, evidenziando come le spedizioni avvenute nel primo trimestre dell’anno siano state pari a 2.7 milioni di unità.
Nel segmento di mercato caratterizzato dai device indossabili cosiddetti “basic” (non in grado di supportare app di terze parti), Fitbit detiene il 50% del market share e Nike il 10%, mentre nel settore “smart wearables” (in grado di supportare app di terze parti) la concorrenza è più serrata.
Attualmente Pebble ha un market share pari al 35%, Sony del 29% e Samsung del 23%.
”Alcuni osservatori del settore si domandano se il mercato dei wearables sia o meno un fallimento, ma Canalys ritiene che le dinamiche attuali riflettano invece una natura in rapida evoluzione dei device indossabili”, ha affermato Joe Kempton di Canalys, aggiungendo che “nuovi prodotti con sensori più sofisticati stanno arrivando sul mercato”, facendo riferimento ai device di LG Electronics e di Motorola attesi per l’estate.