OPPO annuncia tante novità in ambito fotografico

OPPO ha tenuto oggi un evento dedicato alla fotografia per smartphone e ha presentato tre nuove tecnologie che vedremo sui device del futuro.
OPPO annuncia tante novità in ambito fotografico

OPPO annuncia l’OIS a cinque assi per smartphone, il nuovo sensore CMOS RGBW e la propria soluzione di selfiecam under display.

OPPO: cosa ha presentato durante il nuovo evento?

Negli ultimi anni, OPPO è stata in prima linea nel settore imaging per smartphone. L’azienda ha investito milioni di dollari in ricerca e sviluppo di fotocamere per smartphone e abbiamo visto i frutti di tali investimenti attraverso tecnologie come lo zoom ibrido 10X e il sistema Under Screen Camera.

OPPO

Oggi, all’evento di lancio della tecnologia di imaging del futuro, la compagnia ha annunciato tre nuove soluzioni di imaging per dispositivi mobili. Fra queste troviamo il sensore RGBW (bianco), un sistema che offre zoom ottico continuo e l’OIS a cinque assi per telefoni.

CMOS OPPO RGBW

Per anni, le aziende hanno cercato di modificare i sensori della fotocamera all’interno dei propri smartphone al fine di migliorare la qualità complessiva delle immagini realizzate. Huawei ha sviluppato il proprio sensore RYYB che ha fatto miracoli per il marchio e ora OPPO ha svelato il suo sensore CMOS personalizzato con un sub-pixel bianco aggiuntivo (W). Il nuovo sensore RGBW dell’azienda aumenterà significativamente la sensibilità alla luce (fino al 60% in più di luce) sostituendo metà dei pixel originali con i nuovi pixel bianchi.

OPPO

L’introduzione di pixel bianchi per aumentare la sensibilità alla luce di un sensore CMOS non è un concetto nuovo. In effetti, nel 2015, la serie R7 di OPPO presentava una disposizione dei pixel RGBW personalizzata molto similare, ma i risultati sono stati poco soddisfacenti.

Tuttavia, dopo anni di sviluppo, la società sembra aver perfezionato questa funzione introducendo una nuova tecnologia di isolamento dei pixel chiamata Deep Trench Isolation (DTI). Secondo quanto riferito, permette di ridurre il crosstalk del segnale e migliora la qualità complessiva delle fotografie.

Inoltre, OPPO afferma di essere la prima azienda di smartphone a incorporare un algoritmo auto-sviluppato (Quadra Pixel Binning) all’interno di un sensore CMOS, che migliora notevolmente la compatibilità multipiattaforma e migliora l’efficacia dell’elaborazione delle immagini.

In che modo il nuovo sensore RGBW migliorerà la fotografia da smartphone?

L’OEM cinese afferma che il nuovo sensore RGBW non solo migliorerà la fotografia in condizioni di scarsa illuminazione, ma migliorerà anche lo skin tone, la pasta dell’immagine e il contrasto sia nelle foto che nei video. Sarà rilasciato commercialmente dal quarto trimestre del 2021.

OIS a cinque assi di OPPO per smartphone

Nell’evento l’azienda ha annunciato la prima tecnologia di stabilizzazione a cinque assi al mondo per smartphone. Ciò è reso possibile grazie all’utilizzo di due componenti mobili nel sistema di OIS: l’obiettivo e il sensore di immagine.

Il primo è azionato da motori con cuscinetti a sfera, mentre il secondo riceve leghe a memoria di forma. Quando il sistema riceve i dati di movimento dal giroscopio, analizzerà questi tramite algoritmi e renderà fluidi i movimenti di stabilizzazione tramite l’obiettivo e il sensore stesso.

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Se il movimento è relativamente piccolo, nell’immagine entra in gioco solo l’OIS di decentramento dell’obiettivo, che copre gli spostamenti orizzontali (X) e verticali (Y). Tuttavia, quando il movimento è molto più complesso, l’OIS del sensore di spostamento viene in aiuto e copre gli spostamenti orizzontali (x), verticali (y) e rotanti al fine di ottenere la famigerata stabilizzazione a cinque assi sul telefono.

In che modo la stabilizzazione a cinque assi migliorerà la fotografia da smartphone?

Questa consentirà un angolo massimo di ±3°, migliorando così le capacità OIS del 65%. L’azienda afferma che questa tecnologia sarà in grado di migliorare significativamente la stabilità, la chiarezza e le prestazioni cromatiche del sistema di telecamere per le riprese notturne o in movimento.

Zoom ottico continuo OPPO 85-200 mm

Le attuali soluzioni di zoom ottico per smartphone utilizzano, sempre più spesso, fotocamere con aperture e dimensioni del sensore diverse. Di conseguenza, quando si ingrandisce un oggetto, lo smartphone si sposterà tra questi sensori. Ma come avrete notato, c’è spesso un salto improvviso nel campo visivo, nel colore e nel bilanciamento del bianco quando si passa da due lenti tele presenti in un device mobile.

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Per risolvere questo problema, OPPO ha sviluppato un sistema di zoom continuo con focale 85-200 mm, che offrirà un vero zoom ottico continuo senza la necessità di zoom digitale o ritagli intermedi. L’azienda utilizza una tecnologia di lenti G+P (vetro + plastica) così da migliori gli effetti ottici. Presente anche un sensore di magnetoresistenza a tunnel (TMR) che consentirà alle lenti di muoversi con maggiore stabilità e precisione. Anche la gamma di lunghezze focali è piuttosto ampia e versatile. Sfortunatamente, la compagnia non ha rivelato quando questa tecnologia sarà disponibile sugli smartphone commerciali.

Soluzione per fotocamera sotto schermo OPPO di nuova generazione

OPPO aveva già dettagliato la sua soluzione per la fotocamera sotto lo schermo un paio di settimane fa. Oggi, la società ha rivelato che il suo istituto di ricerca statunitense ha sviluppato una serie di algoritmi AI legati alla riduzione della diffrazione, all’anti-condensa, all’HDR e all’AWB (bilanciamento automatico del bianco) per ottimizzare il suo sistema di camere sotto lo schermo.

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È interessante notare che OPPO ha affermato di possedere, ad oggi, la migliore soluzione per la fotocamera sotto lo schermo.

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Tutto quello che sappiamo è che la tale tecnologia sarà disponibile sugli smartphone nel prossimo futuro.

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