Meizu ha annunciato Pro 5 il mese scorso con a bordo il potente chipset Exynos 7420. Molti sono quindi interessati a vedere come si comporta il dispositivo quando si tratta di dover dissipare il calore prodotto. Snapdragon 810 ha infatti una pessima reputazione di surriscaldamento, pur essendo un potente chipset di punta. Di contro, l’Exynos 7420 a 14nm sembra affrontare il problema di surriscaldamento abbastanza bene. Un test indipendente in Cina è stato quindi eseguito sul nuovo Meizu Pro 5 in determinate circostanze per vedere se e come il device è riuscito a mantenere i livelli di calore sotto controllo.
TEST 1
Nella prima prova, sul Meizu Pro 5 è stato eseguito il benchmark AnTuTu per circa 5 minuti. Il test si prende cura di un certo numero di settori come potenza di elaborazione, GPU ecc, che dovrebbero tecnicamente riscaldare il dispositivo. Dopo i primi cinque minuti della prova, in cui il telefono è riuscito a segnare circa 76.000 punti, la temperatura massima nella parte anteriore era pari a 39,5 gradi Celsius. Sul retro, la temperatura massima era solo 37,3 gradi Celsius, con una media di circa 35,8 gradi. Il telefono è riuscito a mantenere la temperatura sotto i 40 gradi, che è davvero molto buono.
Meizu Pro 5 (test 1)
TEST 2
Nella seconda prova, sul telefono è stato fatto girare un video HD a 1080p per 10 minuti. Dopo la riproduzione, sono state misurate le temperature sia della parte posteriore sia di quella anteriore. Sulla parte anteriore il picco era pari a 34,6 gradi, con una media di 32,4 gradi. Per quanto riguarda la parte posteriore del dispositivo, la temperatura massima era solo 34,2 gradi, con una media di 33,5 gradi. Sebbene di produzione indipendente, entrambe le prove dimostrano comunque che Meizu ha fatto un ottimo lavoro sul controllo del calore sul suo Pro 5.
Meizu Pro 5 (test 2)
[gallery_embed id=”150245″]
