MediaTek: svelato il primo SoC a 4 nm per competere con Qualcomm

Dimensity 9000 è il nuovo SoC di MediaTek realizzato a 4 nm e pronto per la prossima generazione di smartphone di fascia alta.
MediaTek: svelato il primo SoC a 4 nm per competere con Qualcomm

Era ormai nell’aria da qualche tempo e finalmente ci siamo: MediaTek Dimensity 9000 è il nuovo SoC dell’azienda taiwanese realizzato con processo produttivo a 4 nm e finalmente in grado di competere con i SoC Snapdragon serie 8(x) di Qualcomm.

Giusto un paio di giorni fa vi avevamo svelato che stava per arrivare il primo SoC a 4 nm e che si sarebbe potuto chiamare MediaTek 9000, e alla fine così è stato. Si tratta del System on a Chip più potente mai realizzato da MediaTek, pensato per la prossima generazione di smartphone di fascia alta ed evidentemente già pronto a competere con Qualcomm Snapdragon 898 (o Snapdragon 8 Gen1).

Arriva MediaTek Dimensity 9000: il primo SoC a 4 nm

Realizzato da TMSC con processo produttivo a 4 nm, il SoC di MediaTek può contare su un single core Cortex-X2 con clock a 3.05 GHz, tre core Cortex-A710 con clock a 2.85 GHz, quattro core Cortex-A510 con clock a 1.8 GHz, supporto alla RAM LPDDR5x e 14 MB di cache. Dal punto di vista della GPU troviamo invece una ARM Mali-G710 affiancata da un’APU di quinta generazione con sei core impegnati nei calcoli della IA (Intelligenza Artificiale).

mediatek dimensity 9000 ufficiale

Il nuovo ISP Imagiq Gen 7 da 18 bit è in grado di supportare scatti a risoluzione massima di 320 MP e a trasferire fino a 9 gigapixel al secondo: MediaTek si prepara all’arrivo di nuove famiglie di smartphone con sensori di altissimo livello. La connettività è al top grazie alla introduzione di un modem 5G con supporto alla Release 16 3GPP con pieno supporto alla banda sub-6 GHz, e trova anche posto il modulo Bluetooth 5.3 e Wi-Fi 6E.

MediaTek scommette tanto sul nuovo SoC: sulla fascia medio-alta del mercato mobile è molte volte preferita alla controparte Qualcomm, ma l’arrivo del primo SoC a 4 nm entro il primo trimestre del 2022 potrebbe cambiare le carte in tavola. Non ci resta che aspettare qualche settimana per scoprire cosa bolle in pentola nei laboratori di Qualcomm: in ogni caso ne vedremo delle belle.

Fonte: The Verge

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti