I servizio "cloud" sono decisamente utili e sempre più diffusi ma possono essere anche il posto meno sicuro dove archiviare i propri dati. Lo scorso mese, infatti, tramite siti di terze parti furono violati alcuni account di Dropbox. La società affermò che si trattava di "un piccolo numero" di account ma che avrebbe, tuttavia, raddoppiato la sicurezza del suo servizio. Quel giorno è arrivato. Dropbox ha infatti lanciato la verifica in due passaggi per offrire ai suoi utenti un ulteriore livello di protezione.
Per attivare il nuovo sistema di protezione è andare nella homepage del servizio e consentire le due fasi di verifica. Una volta fatto, una procedura guidata di installazione permetterà di associare il proprio numero di telefono con l’account Dropbox. Dropbox invierà un codice di verifica a sei cifre ogni volta che si tenta di accedere all'account. In alternativa, è possibile scaricare "app mobile authenticatior" su Android, iOS, Windows Phone o BlackBerry per generare i codici. Dopo aver impostato la verifica in due passaggi, Dropbox darà anche un codice di emergenza che è possibile utilizzare qualora di dovesse perdere l'accesso al proprio telefono. Ultima novità è la possibilità di ricevere una email di notifica ogni volta che si tenta di accedere da un dispositivo non riconosciuto.
Digital Inspiration
suggerisce di non scollegare e ricollegare i propri device a Dropbox in
quanto, così facendo, si attiverebbe la verifica in due passaggi anche
su questi dispositivi.
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