Ubisoft Forward: nuovi dettagli sulla conferenza

Grande attesa per l’evento di domenica prossima in casa Ubisoft, in cui l’azienda svelerà i titoli in arrivo per console domestica e device mobili.
Ubisoft Forward: nuovi dettagli sulla conferenza

Ubisoft sta aumentando l’hype riguardo la sua conferenza con un nuovo video teaser in cui sono presenti diversi giochi in arrivo nel catalogo. L’appuntamento è domenica alle 21, quando l’editore francese solleverà il velo sulle prossime produzioni per PS5, PS4, Xbox Series X, Xbox One, Nintendo Switch, Google Stadia, PC e perfino iOS e Android.

Ubisoft Forward: novità per tutti

Stando a quanto si evince dal trailer della conferenza, che sarà trasmessa in diretta sul portale di Ubisoft ufficiale:

In un momento storico in cui gli eventi del settore dei giochi i video di tutto il mondo vengono rinviati a causa della pandemia di Covid 19, noi porteremo la nostra prima conferenza digitale, chiamata Ubisoft Forward, prevista per il 12 luglio. Preparatevi per un evento degno dell’E3 con notizie sui giochi in esclusiva, rivelazioni piccanti e molto altro ancora! Ubisoft Forward, l’evento di questa estate che celebra i prossimi giochi e contenuti di Ubisoft, si avvicina rapidamente! Questo evento sarà trasmesso in diretta sul nostro sito Web ufficiale.

Di seguito riportiamo il trailer di lancio della conferenza:

Le iniziative del CEO di Ubisoft a sostegno dei dipendenti

Dopo le scuse ufficiali da parte del CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, arrivano adesso le iniziative volte a tutelare la salute e la sicurezza del proprio personale. Il capo reagisce alle gravi accuse di molestie e aggressioni sessuali presentate da alcuni dipendenti nei confronti di diversi funzionari di alto rango presenti in azienda, con una serie di rimodulazioni interne, attuate al fine di preservare la dignità di ogni essere umano.

A tal proposito, il CEO annuncia una serie di misure interne volte a tutelare la sicurezza interna alla compagnia. Intanto sappiamo che Tommy Francois è stato licenziato, Maxime Béland si è dimesso e un’altra persona (al momento sconosciuta) è stata cacciata dalla società.

Le situazioni che alcuni di voi hanno vissuto o a cui hanno assistito sono inaccettabili. Nessuno dovrebbe mai sentirsi molestato o trattato senza rispetto per il lavoro; i comportamenti inappropriati di cui abbiamo appreso in questi giorni non possono essere tollerati. Vorrei dire a coloro che hanno parlato o che hanno supportato i colleghi, che siete ascoltati e state aiutando a guidare i cambiamenti necessari all’interno dell’azienda. Abbiamo molto da fare per migliorare il modo in cui lavoriamo e il modo in cui agiamo insieme e mi impegno personalmente a guidare questi cambiamenti fondamentali. Questi verranno attuati in profondità e li implementeremo molto rapidamente, su tutti i livelli della nostra compagnia. Più specificamente, ho deciso di rivedere la composizione del nostro dipartimento editoriale, trasformare i nostri processi delle risorse umane e rendere tutti i nostri dipendenti più responsabili su questi argomenti. Non stiamo prendendo di mira le rettifiche di margine. Ciò che vogliamo implementare è un cambiamento strutturale all’interno di Ubisoft, pienamente in linea con i nostri valori che non tollerano comportamenti tossici e assicurano che tutti si sentano sicuri di esprimersi. Dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere in modo che nessuno debba mai più affrontare queste situazioni. Per questo motivo sto anche mettendo in atto una serie di iniziative che serviranno da tabella di marcia per l’azione, ascoltandovi maggiormente. Spero che ognuno di voi parteciperà alla costruzione e all’attuazione di queste azioni affinché il rispetto per gli altri rimanga uno dei pilastri della cultura di Ubisoft.

Un plauso va fatto quindi all’editore francese il quale, tempestivamente ha riconosciuto il problema, eliminando le radici nefaste dalla società e attuando una serie di modifiche interne al luogo di lavoro; speriamo che questo esempio serva come monito anche per altre realtà che – purtroppo – vivono scenari simili.

Fonte: BeGeek

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