Twitter: utenti a rischio dopo le recenti dimissioni dei dipendenti

Le dimissioni di massa dei dipendenti di Twitter gettano un'ombra sul social che sta mettendo a rischio sicurezza e privacy i suoi utenti.
Twitter: utenti a rischio dopo le recenti dimissioni dei dipendenti

Dopo la recente acquisizione di Elon Musk, patron di Tesla, del famoso social network Twitter la situazione sembra essere precipitata. Diversi esperti di sicurezza informatica hanno il timore che presto i suoi utenti possano subire attacchi informatici serrati. Nello specifico le previsioni sono più precise di quanto si possa immaginare.

Le dimissioni di massa dei suoi dipendenti hanno gettato un’ombra sulla gestione della piattaforma. Tanto che si preannunciano rischi gravi per privacy e sicurezza degli account iscritti. Christopher Budd, Senior Manager di Threat Research, ha spiegato in modo dettagliato questa situazione:

I report pubblicati dai media e (ironicamente) anche su Twitter indicano che la piattaforma ha perso il 50-80% di tutto il personale attivo nell’arco di meno di quattro settimane e questo rappresenta un enorme rischio potenziale per gli utenti di Twitter in termini di sicurezza e privacy della piattaforma e dei suoi dati. Molto semplicemente potrebbero non esserci sufficienti persone (o non esserci del tutto) che possano e vogliano continuare a proteggere gli utenti, i sistemi e i suoi dati dai cyberattacchi.

I rischi derivanti da questa situazione sono fondamentalmente due. Il primo riguarda la possibilità degli attaccanti di servirsi della piattaforma Twitter come veicolo di spam, attacchi phishing, scam o altri attacchi. Il secondo, riguarda invece la possibilità di sottrarre dati personali e sensibili, dato che la piattaforma ne contiene tanti e potenzialmente di valore.

Twitter potrebbe non esistere più tra alcuni mesi

Sul Web circolano molti dubbi in merito alla possibilità che Twitter possa continuare a esistere nei prossimi mesi. Il pericolo, secondo alcuni, è che la piattaforma chiuda gli accessi da un momento all’altro. Questo per il fatto che, prima dell’arrivo di Elon Musk, le sue politiche legate a privacy e disinformazione erano molto elevate.

Un altro aspetto preoccupante – continua Budd – riguarda la capacità e la volontà di Twitter di rispettare gli obblighi normativi come quelli previsti dalla FTC (Federal Trade Commission), dal testo del GDPR (General Data Protection Regulation) europeo e altri. Si sta già dibattendo sulla questione che Twitter possa essere o meno in violazione del decreto FTC e della normativa GDPR.
Tale rischio è sicuramente legato alla situazione finanziaria di Twitter confermata dallo stesso Musk, che ha parlato della pessima situazione finanziaria in cui versa Twitter e delle relative difficoltà di generare profitti.
Di conseguenza sorge la questione aperta sulla possibilità che Twitter o l’accesso a Twitter venga bloccato improvvisamente da una o più di questi enti regolatori.

Una situazione così confusa genera preoccupazione perché diventa terreno fertile per potenziali attacchi informatici. Molti utenti si stanno chiedendo cosa succederà ai loro dati personali e alle loro informazioni sensibili se la società a guida del social network dovesse dichiarare fallimento.

Come puoi metterti al riparo da una potenziale bomba informatica

Adesso è il momento di proteggersi preparandosi al peggio. Come si suol dire, “prevenire è meglio che curare”. Budd ha stilato 5 cinque passi per mettere in sicurezza, o per lo meno proteggere, la propria privacy su Twitter nella triste ipotesi che tutto possa saltare:

  1. procurati una copia di tutte le tue informazioni Twitter;
  2. elimina subito da Twitter tutte le informazioni personali e sensibili;
  3. proteggi l’accesso al tuo account Twitter;
  4. proteggi la tua presenza su Twitter;
  5. non credere all’identità di nessuno se non previa verifica delle informazioni fornite.

Noi aggiungiamo che, qualora non dovessi avere attiva una protezione efficace contro potenziali attacchi malevoli, devi attivare sui tuoi dispositivi un potente antivirus. Norton 360 Standard da questo punto di vista è completo perché alla protezione in tempo reale integra anche un sistema Anti-Phishing, una VPN per navigare in totale anonimato e un Password Manager.

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