Robert Downey Jr, una McLaren e OnePlus 7 Pro

OnePlus

Per spingere il nuovo top di gamma OnePlus 7 Pro, l’azienda sembra non aver intenzione di badare a spese. La massiccia campagna di marketing avviata in seguito alla presentazione dei giorni scorsi coinvolge uno dei volti più noti del cinema hollywoodiano, quello di Robert Downey Jr. L’attore di Iron Man, fresco di un nuovo successo al botteghino con Avengers: Endgame, è il testimonial d’eccezione dello smartphone.

Robert Downey Jr testimonial OnePlus 7 Pro

Una fotografia condivisa attraverso il suo profilo Weibo (social network cinese) lo immortala con in mano il telefono, in giacca e cravatta mentre posa davanti a una McLaren. La scelta del veicolo non è affatto casuale: la casa automobilistica inglese ha già collaborato con OnePlus per realizzare un’edizione speciale del modello 6T lanciata lo scorso anno. L’operazione si ripeterà quasi certamente anche per il nuovo OnePlus 7 Pro.

Wow, @RobertDowneyJr is now endorsing @oneplus. That's a 7 Pro in his hand. pic.twitter.com/4JYsCKQsUB

— Richard Lai (@richardlai) May 16, 2019

Tra le caratteristiche più interessanti del dispositivo citiamo al fotocamera pop-up che compare solamente quando necessario, togliendo dunque di mezzo l’esigenza di avere bordi ingombranti, notch o tacche sullo schermo da 6,67 pollici QHD+. La sua resistenza e la sua qualità costruttiva sono state messe alla prova con un test estremo, dimostrando come il modulo in grado di sollevare un peso da 20 Kg.

Scorrendo l’elenco delle specifiche tecniche si trovano inoltre il processore Qualcomm Snapdragon 855, fino a 12 GB di RAM, un quantitativo di memoria interna per lo storage che arriva a 256 GB e la batteria da 4.000 mAh con supporto alla tecnologia Warp Charge 30 per la ricarica rapida.

Non è la prima volta che Robert Downey Jr mette il proprio volto e la propria celebrità al servizio di un brand mobile. I più attenti ricorderanno che è accaduto anche nel 2013, con la campagna Change lanciata da HTC. Allora, stando alle indiscrezioni circolate, la collaborazione valse all’attore un assegno da ben 12 milioni di dollari.