Nel corso di un’intervista rilasciata al Telegraph, Thorsten Heins, il CEO di RIM, ha ammesso che la società canadese non può tenere il passo di Apple e Samsung senza un aiuto esterno. "Non abbiamo la forza economica per competere con chi riesce a sfornare 60 cellulari un anno", ha affermato Heins.
"Dobbiamo differenziarci e disporre di una piattaforma focalizzata. Per BB10 potremmo anche avere bisogno di darlo in licenza a qualcuno. Ci
sono diverse opzioni che stiamo attualmente valutando".
Heins ha anche affermato che RIM ha "seriamente" pensato di passare ad Android prima di decidere continuare a sviluppare il suo sistema operativo BlackBerry 10. Ma ora che è stata presa questa importante decisione hanno anche bisigno di qualcosa per differenziarsi da iPhone e dai tantissimi cellulari Android che vengono rilasciati ogni anno. L'asso nella manica di RIM dovrebbe essere BlackBerry Messenger che secondo Heins, "offre funzionalità di messaggistica mobile uniche nel mercato degli smartphone".
"[BBM è] ciò che attrae la gente al sistema operativo BlackBerry," ha detto. "Questa è la BlackBerry experience che possiamo garantire. Non c'è nessun altro sistema che permette di leggere, scrivere, controllare se avete letto il mio messaggio. Vogliamo differenziarlo il più possibile. Renderlo cross-platform ed aprirlo all'esterno ci farebbe perdere questo vantaggio. Penso che ci sia una grande differenza tra chi offre solo il telefono e l'hardware e chi offre servizi ".
Thorsten Heins
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