Play Store: arriva (in ritardo) la Dark Mode

La dark mode è finalmente in arrivo su tutti i device dotati dell’ultima versione del sistema operativo Android: il rollout potrebbe essere iniziato.
Play Store: arriva (in ritardo) la Dark Mode

Molti utenti possessori di device Android sono rimasti stupiti nell’osservare un’impostazione tanto richiesta all’interno del menù delle impostazioni del Play Store. Sembra infatti che Google abbia finalmente attivato per il noto store di app digitali, la famigerata Dark Mode.

Tuttavia l’aggiornamento non è ancora stato rilasciato per tutti. I colleghi di Android Police hanno trovato l’impostazione all’interno della loro app soltanto in alcuni device, pertanto è lecito aspettarsi un rollout ufficiale globale nelle prossime settimane.

Dark Mode sul Play Store e sul sistema: cosa cambierà nei device?

Sebbene la Dark Mode, arrivata con Android 10, lavorasse bene all’interno del sistema operativo, gli sviluppatori hanno deciso di non dotare immediatamente della variante scura il Play Store. Con il lancio ufficiale, si potrà selezionare specificatamente il tema chiaro, scuro o automatico.

Quando la feature arriverà su tutti i device, renderà la versione di Android completamente adeguata al nuovo stile. Considerando l’alto livello di interesse degli utenti per il tema scuro sui device (pensiamo agli iPhone con iOS 13, o alla versione di Instagram), sicuramente sarà un successo e verrà utilizzato da tutti gli utenti che hanno device con schermi OLED e AMOLED. Questa tecnologia infatti, consente di spegnere i pixel neri – durante l’utilizzo del device – per consumare meno batteria; di conseguenza, avere una Dark Mode perenne a livello di sistema, ottimizza ulteriormente i consumi.

Lo screenshot è fornito da Android Police:

Al momento il rollout è in distribuzione soltanto su alcuni dispositivi, in maniera apparentemente casuale, per device con Android 10 a bordo. Ancora non si hanno informazioni per il supporto per Pie e per le versioni precedenti, anche se si ipotizza che tale caratteristica sarà attiva soltanto sugli smartphone con versione del sistema operativo più recente.

Fonte: Android Police

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