Le W-LAN non saranno una minaccia per il 3G

Secondo uno studio effettuato dalla
nota società di ricerca Yankee
Group
, le W-LAN non saranno affatto una minaccia per la diffusione dei servizi
3G in Europa. In particolar modo le W-LAN pubbliche non si diffonderanno in
maniera così capillare da soppiantare i futuri servizi di terza generazione.

Almeno per ora il mercato degli
Access Point pubblici sarà molto ridotto, mentre crescerà l’utilizzo delle tecnologie
W-LAN in ambito privato ed in aziende ed uffici. In ogni caso ci vorrà il 2007
per vedere circa 7.7 milioni di utenti di W-LAN pubbliche in tutta Europa, con
introiti pari a quasi 2 miliardi di Euro. Le tecnologie W-LAN non cannibalizzeranno
l’UMTS, bensì ne saranno perfetto complemento, in modo tale da poter offrire
una serie di servizi a banda larga anche in zone di scarsa copertura 3G, con
ottime opportunità di guadagno per i gestori.

Situazione diversa certamente negli
USA, dove le W-LAN pubbliche sono già adesso molto diffuse ed il successo del
Wi-Fi è sotto gli occhi di tutti. A proposito proprio del proliferare degli
Access Point pubblici, Time Warner Cable ha intimato ai suoi clienti che utilizzare
le proprie connessioni Internet via cavo, per distribuire collegamenti alla
Rete tramite W-LAN, va contro gli accordi firmati al momento della stipula del
contratto di fornitura.

<font size="

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti