I prezzi alti di Apple fanno alzare la domanda

Secondo la società Morgan Stanley, gli aumenti stimolano, piuttosto che ostacolare, le richieste.

Molti pensavano che l’elevato prezzo al dettaglio dell'iPhone X avrebbe trattenuto le vendite del modello celebrativo del decimo anniversario. Dopotutto, la versione con 64GB di memoria nativa ha un prezzo di 1.189 euro e quella con 256GB costa la bella cifra di 1.359 euro. Sorprendentemente, però, la società di intermediazione Morgan Stanley afferma che i prezzi più alti aumentano la domanda del top di gamma di Cupertino.

iPhone X quadrata
iPhone X

Secondo l'analista Katy Huberty, "gli aumenti di prezzo basati sull'innovazione storicamente stimolano piuttosto che ostacolare la domanda di Apple". Secondo Huberty, Apple vende prodotti di alta qualità e innovativi a prezzi più elevati e quindi la domanda per gli iPhone è basata sul prezzo medio di vendita del telefono; maggiore è il prezzo, maggiore è la domanda e viceversa. Apple ha sicuramente pensato alle eventuali ripercussioni negative e non sembra preoccupata di vendere l'iPhone X a un prezzo così alto.

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