HTC lavora al Desire dei desideri

Uno smartphone in teoria di fascia media, ma con qualità quasi da ammiraglia. Potrebbe essere presentato al MWC.

Nella pentola di HTC non bolle solo un nuovo One. Dopo l’Hima, di cui ormai si sa praticamente tutto, ora la conversazione si sposta su un prodotto conosciuto col nome in codice "A55" e che potrebbe essere l'autentica sorpresa del Mobile World Congress 2015 per l'azienda taiwanese. Un prodotto da inserire nella linea Desire, quella che copre la fascia media del mercato, ma con caratteristiche tali da riuscire a strappare facilmente lo scettro di sovrano del comparto se venduto al giusto prezzo.

Htc Desire 826
Htc Desire 826

L'HTC A55 potrebbe essere il dispositivo di cui si era già parlato come "Hima Ace", e potrebbe tranquillamente finire sul mercato sotto la dicitura di Desire Ace: nel cuore del prodotto un SoC Mediatek MT6795, octa-core 64bit da 2,0GHz. In questi giorni il produttore di processori ARM cinese è stato accostato più volte al marcio HTC, che storicamente non ha mai approfittato dei suoi servigi: tutto questo fumo potrebbe nascondere un bell'arrosto, e questo dispositivo potrebbe costituire la prima volta per l'accoppiata HTC-Mediatek.

Assieme all'interessante processore, l'A55 dovrebbe essere corredato anche da 3GB di RAM, una memoria storage da 32GB, uno schermo QHD da 5,5 pollici, una fotocamera posteriore da 20 megapixel con flash e una selfie-camera da 13 megapixel (o 4 megapixel con tecnologia Ultrapixel). Se a questo si aggiunge speaker Boomsound, Bluetooth 4.1, Android Lollipoo 5.0 e l'interfaccia Sense 7.0, ecco che l'A55 non sfigurerebbe nemmeno come flagship per l'intero marchio: è improbabile tuttavia che sia questo il caso, visto che chi ha pubblicato le specifiche ha anche indicato i possibili colori al lancio: bianco con finiture dorate, grigio e marrone dorato, colori tipici della linea Desire.

L'unico punto debole del pacchetto potrebbe essere la batteria, meno di 3.000mAh che potrebbero non essere il massimo per tenere testa a tutto questo hardware. In compenso ci dovrebbe essere una versione dual-SIM, pare destinata però solo al pubblico asiatico, e una conver DotView come quella del One.

Certo la presenza di uno schermo QHD su questo prodotto, confrontato con il supposto 1080p del prossimo HTC One, farebbe storcere il naso a molti: possibile che questo prodotto, per quanto interessante, sia superiore persino alla prossima ammiraglia dell'azienda? A questo punto si entra nella speculazione pura, ed è difficile fare previsioni: se davvero l'A55 esiste HTC lo metterà quasi sicuramente in mostra al prossimo MWC, e sarà allora che si scopriranno il resto dei dettagli su questo e altri smartphone dell'azienda di Taiwan.

HTC One M9
HTC One M9

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