Fra Airpods e Watch, non c’è un granché da stupirsi: Apple produce pochi modelli di wearable, ma tutti di qualità eccezionale. A questo si aggiunge la fedeltà degli appassionati della mela morsicata, un gigantesco gruppo di adepti in costante crescita. Sono questi i due ingredienti dietro alla ricetta del successo del colosso di Cupertino all’interno del settore dei dispositivi da mettere addosso. Lo confermano i dati di IDC relativi al mercato degli indossabili, con riferimento al terzo trimestre del 2019.
Apple: Watch e AirPods il segreto del successo
I dati all’interno della tabella sono chiari: Apple è l’attore che spedisce più unità di wearable e che ha la fetta maggiore del mercato. Rispetto allo stesso trimestre, ma del 2018, il tasso di crescita è di ben il 195,5%.
A seguire c’è Xiaomi, che con i suoi dispositivi dall’eccellente equilibrio fra qualità e prezzo ingolosisce un numero crescente di utenti in tutto il mondo. Rispetto allo scorso anno, le unità spedite sono cresciute, ma è diminuita la quota complessiva di mercato posseduta, probabilmente a seguito dell’espansione del proprio business in aree commerciali ben più ampie di quella della sola Cina.
Degna di nota la crescita di Samsung rispetto allo scorso anno: le cifre non sono importanti come quelle di Apple, ma l’aumento dei risultati rispetto al 2018 è del 156,4%. Cresce rispetto allo scorso anno anche Huawei con un +202,6%.
IDC offre una panoramica anche relativa ai wearable preferiti a livello globale, con riferimento allo stesso periodo temporale: con un impressionante +242,4%, sono gli auricolari senza fili ad essere l’accessorio da indossare prediletto.
