OPPO, OnePlus, Xiaomi, Realme, Nokia otterranno il supporto per i temi dinamici di Android 12. Scopriamo insieme come funziona.
Android 12: cosa sono i temi dinamici?
Il tema dinamico introdotto con Android 12 è uno degli aggiornamenti dell’interfaccia utente più significativi che BigG ha visto negli anni. La funzione seleziona i colori dallo sfondo e li inserisce nella UI del sistema e nelle app supportate. Il nome in codice “monet” è attualmente esclusivo dei Pixel e Google deve ancora rilasciare il codice sorgente per gli altri OEM.
Mishaal Rahman su Twitter ha condiviso un nuovo commit di codice nella libreria Material Components di Google intitolato “Aggiungi l’elenco dei produttori di supporto dei colori dinamici“. Include un elenco di produttori che supporteranno temi di sistema dinamici. Il sito attualmente comprende OPPO, Realme, OnePlus, Vivo, Xiaomi, Motorola, itel, Tecno Mobile, Infinix, HMD Global, Sharp, Sony, TCL, Lenovo, Google e Roboelectric.
Google aveva precedentemente confermato che il codice per monet sarebbe stato caricato su AOSP qualche tempo dopo il rilascio di Android 12. E ora è stato confermato che ciò accadrà con il rilascio di Android 12L all’inizio del 2022.
This is interesting. The source code for Monet (Android 12's wallpaper-based theme system) will be released with Android 12L, but based on this code change for the Material Components library, it looks like a bunch of OEMs are implementing dynamic color support themselves. https://t.co/Oufh9zxDnZ pic.twitter.com/9obGYbbMDC
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) November 11, 2021
Tuttavia, non era chiaro se qualche produttore oltre a Google fosse interessato a supportare i temi dinamici, considerando che la maggior parte ha le proprie skin Android con vari linguaggi di progettazione. Sebbene questi OEM non sembrino avere piani per l’implementazione di monet, le aziende sembra lavorare interamente sulle proprie implementazioni. Pertanto, le tavolozze dei colori generate dal vostro sfondo saranno probabilmente diverse da quelle di Google.
Un ottimo esempio di ciò è la beta di Android 12 per OPPO Find X3 Pro che ha una propria implementazione di temi dinamici e quindi crea le proprie tavolozze uniche. Ciò potrebbe anche significare che OPPO non utilizzerà affatto il motore di monet quando sarà attivo, e si atterrà invece a utilizzare il proprio.
Stranamente, l’OEM sudcoreano non è presente nell’elenco dei produttori supportati anche se la One UI 4 è dotata di una funzione simile. La ragione di ciò potrebbe essere che Samsung non ha intenzione di collegarsi affatto alla libreria Material Components.
