Google Pixel 7a: solo il prezzo è da fascia media

Si è appena tenuta l’edizione 2023 del Google I/O, l’evento annuale in cui l’azienda racconta a stampa e sviluppatori quali sono le novità a cui sta lavorando, ma anche uno dei momenti in cui vengono lanciati i dispositivi Made by Google come quelli delle famiglie Pixel e Nest. E proprio in occasione dell’evento Big G ha presentato il suo nuovo smartphone della serie a, la fascia media che da ormai quattro anni si aggiunge alla serie top di ottobre, sebbene quest’anno dobbiamo dire che Google ha fatto davvero le cose in grande. Pixel 7a, infatti, presenta tutta una serie di caratteristiche da top di gamma e ne condivide molte con il Pixel 7, sebbene sia proposto al prezzo di un fascia media. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Confezione e design

Iniziamo dalla confezione di vendita, che è standard rispetto a quanto visto nelle ultime edizioni degli smartphone Pixel. Realizzata con materiali riciclati, comprende il Pixel 7a, un cavo USB-C, un adattatore USB-C e lo strumento estrattore della SIM.

Invariato anche il design, che porta però una struttura in alluminio riciclato (i precedenti modelli della serie a erano in plastica) con protezione in Gorilla Glass 3 sul fronte e materiale plastico termoformato in 3D sul retro (anch’esso riciclato). Le dimensioni sono di 152×72,9x9mm ed il peso di 193,5 grammi, rendendo il terminale più compatto rispetto agli altri modelli di Pixel 7.

Il display OLED da 6,1” porta il refresh a 90Hz anche sulla serie a, mantenendo risoluzione FHD+, rapporto 20:9, densità di 429ppi, supporto HDR e luminosità elevata, sebbene non conosciamo il valore massimo in nits. Non mancano poi il sensore ottico d’impronta sotto al display, la selfie cam con face-unlock, e la capsula auricolare con funzione di secondo altoparlante stereo (le ultime due sono novità per la serie a).

Sul retro abbiamo l’ormai riconoscibile barra orizzontale con il modulo fotografico, composto da due sensori più il flash, mentre anche ai lati abbiamo una configurazione standard: un microfono per la cancellazione dei rumori in alto; il tasto di accensione e il bilanciere del volume a destra; lo slot per la nano SIM a sinistra; la porta USB-C, il microfono principale e la griglia altoparlante in basso. Gradita novità, invece, la certificazione IP67.

Dobbiamo dire che, a parte le dimensioni leggermente inferiori, la qualità del display di Pixel 7a riflettono quelle già viste per Pixel 7, quindi un ottimo schermo adatto all’uso in qualsiasi ambiente. Apprezzatissima aggiunta quella dell’audio stereo, che rende migliore l’esperienza di fruizione di video, come anche la certificazione di impermeabilità. Buono anche il feedback aptico, grazie al motore di vibrazione su asse x.

Ottimi, poi, gli sblocchi biometrici. Se il sensore d’impronta degli ultimi Pixel 7 e 6 avevano fatto storcere un po’ la bocca a diversi utenti, qui possiamo dire che lo sblocco è rapido in tutte le condizioni. Il face-unlock, come per gli altri modelli, permette lo sblocco del dispositivo ma non può essere usato per i pagamenti contactless.

Caratteristiche

Il cuore di Pixel 7a è lo stesso processore Google Tensor G2 che alimenta i modelli top, un chipset da top di gamma capace di garantire prestazioni elevato sotto qualsiasi tipo di utilizzo. Accanto al chip troviamo poi 8GB di RAM LPDDR5 e 128GB di memoria di archiviazione UFS 3.1.

Non manca un occhio di riguardo alla sicurezza, come abbiamo visto per il Pixel 7 Pro, grazie alla presenza del chip Titan M2 incaricato proprio di memorizzare e gestire in locale tutti i dati personali dell’utente. Presenti anche la crittografia end-to-end per le connessioni al cloud e la possibilità di usare gratuitamente la VPN di Google One per le connessioni dati.

Per quanto riguarda le connettività e i sensori abbiamo tutto quello che ci serve: supporto alle reti 5G, WiFi 6E tri-banda, Bluetooth 5.3 con supporto ai protocolli audio a bassa latenza, NFC, GPS dual-band con supporto a tutti i sistemi globali di navigazione, trasmissione dello schermo con Google Cast; e poi sensori di luminosità, prossimità, accelerometro, giroscopio, magnetometro e barometro.

La batteria da 4385mAh è leggermente più capiente di quella del Pixel 7, e ci permette di avere un’autonomia decisamente soddisfacente e sempre superiore alla giornata intera. Non mancano tutti gli algoritmi Google, come la batteria adattiva e la modalità di risparmio energetico, mentre per la ricarica abbiamo il supporto al PD 3.0 da 18W ma anche alla ricarica wireless Qi da 15W.

Il sistema operativo è Android 13, già aggiornato con le patch di maggio, e per il quale Google garantisce almeno 5 anni di aggiornamenti, come per gli altri modelli della famiglia Pixel, comprensivi dei Feature Drop periodici e di tutte le caratteristiche tipiche dei Pixel.

Con queste specifiche le prestazioni risultano sempre al top, come già riscontrato sugli altri modelli della famiglia 7. Il sistema è fluido e le connessioni dati stabili. Anche in chiamata abbiamo una buona qualità della voce, e l’autonomia non ci ha mai limitato nell’uso dello smartphone, permettendoci di arrivare a sera con una buona percentuale rimanente.

Fotocamera

Completamente nuovo il comparto fotografico, composto da una doppia cam posteriore e un singolo sensore frontale, e gestito dalla sempre ottima Gcam che gli altri produttori invidiano, al punto che diversi sviluppatori ne propongono versioni modificate per permetterne l’installazione su altri smartphone Android.

Il sensore principale è un nuovo Sony IMX787 da 64MP Quad PD Quad Bayer, con dimensione 1/1,73”, apertura f/1.89, pixel da 0,8µm e binning 4-in-1, focale equivalente di 25mm per una visione a 80°, doppia stabilizzazione OIS+EIS e zoom ad alta risoluzione fino a 8x; a questa si affianca un sensore ultra-grandangolare Sony IMX712 da 13MP con apertura f/2.2, pixel da 1,12µm, focale equivalente di 13,5mm per una visione a 120° e messa a fuoco PDAF dual pixel.

Lo stesso sensore è utilizzato anche per la selfie-cam da 13MP, che porta però una lunghezza focale equivalente di 20,3mm per una visione grandangolare di 95° mantenendo apertura f/2.2 con fuoco fisso.

Tutti e tre i sensori sono in grado di registrare video fino a 4K (60fps per la posteriore, 30fps per l’anteriore), e ritroviamo tutte le modalità di scatto a cui Google ci ha abituati comprese la modalità notte, l’astrofotografia (con time-lapse), la modalità movimento per scatti a lunga esposizione e le quattro modalità di stabilizzazione video. Presenti anche le caratteristiche che abbiamo apprezzato in Pixel 7 e Pixel 7 Pro, come scatto migliore, viso nitido, foto nitida, real tone e gomma magica, ma anche inquadratura guidata per aiutare persone non vedenti a farsi selfie ben centrati.

Ottima, come sempre, la qualità degli scatti catturati dal Pixel 7a, capaci di darci un buon dettaglio e una buona luminosità anche in condizioni di bassa esposizione. Pixel, poi, eccelle sempre in modalità notturna e riesce a garantirci le migliori foto in astrofotografia, anche con il suo modello più economico.

Disponibilità e prezzo

Google Pixel 7a è disponibile nelle colorazioni bianco ghiaccio, antracite, celeste e (solo su Google Store) corallo, al prezzo di listino di €509. Potete già acquistarlo sul Google Store o su Amazon con una promozione speciale che – fino al 22 maggio – include le Pixel Buds A in omaggio, anche nella nuova colorazione celeste.

Conclusioni

Con il Pixel 7a di Google ci aspettavamo un dispositivo di fascia media, come accaduto per le generazioni precedenti, ed infatti i primi rumor sul prezzo intorno ai 500 euro (50 in più del 6a) ci avevano fatto storcere un po’ la bocca.

Ma provando lo smartphone ci siamo resi conto che solo il prezzo è da medio gamma, mentre funzionalità ed esperienza d’uso sono più da flagship. Caratteristiche come l’audio stereo, la ricarica wireless e la certificazione IP67 sono sempre mancate nella linea intermedia di Google, e la loro implementazione ha sicuramente soddisfatto le richieste di molti utenti che, insieme alle dimensioni più compatte, rendono il Pixel 7a uno smartphone dal potenziale elevatissimo. Per non parlare poi dell’eccezionale Gcam che permette di scattare foto e video di qualità superiore in ogni condizione.

Pixel 7a è, dunque, un terminale che non ha concorrenti: se avete un budget di circa 500 euro (o anche meno non appena ci saranno ulteriori promozioni) potete sceglierlo ad occhi chiusi e non ne sarete delusi.