Per molte persone l’utilizzo degli smartphone per controllare email o accedere ai social network sta diventando talmente ossessivo che invece di poter essere considerati strumenti utili a facilitare la vita per molti sono diventati addirittura una causa di stress.
Alcune persone arrivano perfino a sentire delle "vibrazioni fantasma" credendo che il loro cellulare stia squillando nella tasca. A rilevarlo è una ricerca presentata alla British Psychological Society’s Division della Occupational Psychology Conference di Chester, in Inghilterra.
I ricercatori hanno studiato più di 100 volontari tra studenti e diverse tipologie di lavoratori ed hanno rilevato che la quantità di stress è correlata all'utilizzo dello smartphone. Lo stress è legato al numero di volte in cui le persone controllano il loro device e le persone con i livelli di stress più elevati dichiarano di percepire delle vibrazioni anche quando in realtà non hanno ricevuto nessun avviso.
La maggior parte dei volontari ha dichiarato di aver acquistato uno smartphone per avere un aiuto nella gestione del lavoro ma dopo averlo iniziato ad utilizzare, i benefici avuti dalla possibilità di accedere a messaggi e social sono stati compensati dalla costante necessità di tenersi aggiornati.
Secondo Richard Balding dell'University of Worcester, "le aziende non potranno crescere se i loro dipendenti sono stressati e sarebbe quindi nel loro interesse incoraggiarli a spegnere i telefoni e diminuire le email inviate al di fuori dell'orario di lavoro per ridurre la tentazione al controllo costante dei loro device".