"HTC non ha paura delle sfide proposte dal mercato movimentato e competitivo degli smartphone, grazie alla capacità di innovazione dell’azienda". Ad affermarlo è Peter Chou, il CEO di HTC. La società taiwanese dovrà affrontare diverse sfide nel 2012 anche se non è facile andare avanti in un mercato altamente competitivo.
Peter Chou
"La concorrenza è buona. La competizione ci da la spinta, ci aiuta a cambiare meglio e più velocemente. Saremo più forti", ha aggiunto Chou. "I nostri competitors sono molto forti. Ci stanno colpendo con 'armi nucleari'. Ma HTC ha un'ottima squadra ed un forte esercito. Un buon soldato non teme le battaglie".
Chou ha iniziato una fase riorganizzativa di HTC nel secondo trimestre dello scorso anno per migliorare il livello innovativo in quanto la società non era soddisfatta dai risultati. "Non abbiamo intenzione di compromettere la nostra innovazione ma cerchiamo di renderela una grande idea, ancora più grande", ha aggiunto.
HTC è stata impegnata da una serie di procedimenti legali con Apple nei quali, ambo le parti, si accusano vicendevolmente di violare brevetti su smartphone e tablet PC. Nell'ultima sentenza pronunciata lo scorso 19 dicembre, la US International Trade Commission (ITC) ha accusato HTC di aver violato uno dei quattro brevetti di Apple relativi a dispositivi elettronici portatili. HTC, tuttavia, ha giudicato positivamente la sentenza in quanto la funzione in questione viene utilizzata raramente dai consumatori ed è abbastanza facile da rimuovere dai suoi prodotti.
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