Ecco come potrebbe essere il Galaxy Note 5

Samsung è già al lavoro per il suo prossimo phablet. Circolano le prime immagini amatoriali, assieme a molte indiscrezioni.

Il successo del Galaxy Note 4 ha convinto Samsung a puntare moltissimo sul rilascio della nuova versione del suo phablet di punta. Anche se i programmi ufficiali prevedono rilascio del dispositivo non prima della fine del 2015, sono già numerose le voci circolanti su Internet riguardo alle caratteristiche e alle specifiche del nuovo terminale. In questi giorni è spuntato fuori un rendering incorporato in un video su Youtube e pubblicato su un sito dedicato all’argomento. L’autore dell’indiscrezione parla di un compromesso per il nuovo fiore all'occhiello di Samsung, allo scopo di aumentarne le vendite.

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Dalle indiscrezioni circolate in rete, il Galaxy Note 5 dovrebbe includere una fotocamera da 20 megapixel con HDR e registrazione video FullHD. Dovrebbe inoltre integrare uno scanner della retina, le funzionalità di ricarica wireless, essere resistente a polvere e acqua ed essere persino provvisto di un cardiofrequenzimetro. Le immagini del rendering proposto cercano di dare forma visiva a queste caratteristiche, rappresentando un’ipotesi verosimile di come sarà il nuovo terminale di Samsung.

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

Il design del Note 5 dovrebbe restare in sintonia con il layout rettangolare e robusto che ha caratterizzato i suoi due ultimi predecessori. Il terminale dovrebbe però adottare una soluzione unibody in alluminio e rivestimento in vetro, abbandonando la soluzione in policarbonato. Si dovrebbe trattare di una mossa tesa ad arginare la fuga di utenti verso l’iPhone 6 Plus di Apple. Le indiscrezioni parlano anche di varianti del Note 5 con rivestimento posteriore in ecopelle. Lo schermo sarà protetto uno strato di Gorilla Glass 4, mentre il pulsante d’avvio dovrebbe integrare un sensore di impronte digitali.

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

Il display di 5,7 pollici del Note 4 ha riscosso un successo enorme. Samsung ha ulteriormente alzato l'asticella per il suo phablet di punta: si parla di uno schermo da 5,9 pollici AMOLED che, a detta di persone interne all’azienda, supporterà la risoluzione 4K (3840×2160, per una densità da ben 784,85ppi). Se confermata, la notizia sarebbe tale da mettere in seria difficoltà i rivali nella rincorsa delle specifiche.

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

Il prossimo Galaxy Note non potrà ovviamente non essere caratterizzato da un nuovo stilo. Samsung afferma che la nuova S-Pen raddoppierà la sensibilità di pressione (2048 livelli), in maniera tale da migliorare drasticamente l’esperienza di utilizzo della stilo da parte dell’utente. Il Note 5 dovrebbe inoltre essere compatibile con Gear 4.0, in maniera da non essere costretti ad abbandonare la S-Pen del Note 4 per acquistare una nuova.

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

Il Note 4 è provvisto di un collaudato processore Snapdragon a 2.7GHz, ma il Note 5 potrebbe essere dotato di chipset Exynos 7420: soluzione già adottata per il Galaxy S6, capace di fornire una maggiore potenza di elaborazione. Per il SoC made in Samsung si vocifera di un clock a 2,9GHz. Tuttavia, il fatto che Samsung distribuisca i propri smartphone in varie regioni con diversi processori potrebbe anche convincere l'azienda a dotarlo di qualche SoC Qualcomm (l'810, o il nuovo 808 appena visto all'opera sul nuovo LG G4) .

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

Per il Note 5 si parla di una dotazione di RAM da 4 a 6GB. Verrebbe distribuito in varianti da 32 e 64GB di storage interno, con uno slot SD che permette di espandere la memoria di archiviazione fino 128GB. Tuttavia, le novità in casa Samsung circa la produzione di memorie lasciano ben sperare in una variante da 128 GB.

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

Sostenere le impressionanti caratteristiche del terminali, ovvero il vociferato schermo 4K da 5,9 pollici e il processore octa-core, costa parecchio in termini energetici. Per fornire una risposta convincente in tal senso, Samsung potrebbe dotare il dispositivo di batteria non rimovibile da 4.100 mAh. Non ci sono conferme, ma si tratterebbe di un eccellente abbinamento alla funzione di ricarica wireless che si dice già essere prevista per il Note 5.

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

Sul piano del comparto fotografico, la casa sudcoreana sarà certamente costretta a migliorare il già eccellente sensore da 16 megapixel di cui ha provvisto il Note 4. Per il successore si parla di una soluzione da 20 megapixel ISOCELL con stabilizzazione ottica (OIS) su di un obiettivo con apertura f/1.8. Sul lato anteriore, invece, si parla di un obiettivo grandangolare con sensore da 5 megapixel fabbricato da Sony. La fotocamera principale dovrebbe supportare la registrazione video 4K.

Sul Galaxy Note 5 verrà precaricata l'ultima versione del sistema operativo di Android, molto probabilmente Lollipop 5.0. Il telefono sarà provvisto anche dell’interfaccia utente TouchWiz di Samsung. Si vocifera anche di una funzionalità di sicurezza high-end, come uno scanner di impronte digitali migliorato. Alcune voci, non confermate, parlano di scanner retinico come ulteriore misura di protezione biometrica.

Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale
Samsung Galaxy Note 5, un rendering amatoriale

L’uscita del Galaxy Note 5 è prevista per il quarto trimestre 2015. Sarà probabilmente disponibile nei colori standard bianco e nero. Trattandosi del telefono di punta, ci si può anche aspettare un paio di schemi di colore innovativi. A parte la migliorata S-Pen, Il Note 5 dovrebbe essere compatibile con una serie di recenti SmartWatch S-Gear.

Se da una parte il terminale dovrebbe acquisire delle funzionalità superiori rispetto alla concorrenza, le scelte di Samsung potrebbero ripercuotersi inevitabilmente sul piano economico, a causa dei maggiori costi produttivi, annullando probabilmente il vantaggio tecnologico. Circa il prezzo, le voci parlano di un esborso compreso tra 700 e 1.000 dollari, a seconda delle varianti, ovvero in pieno territorio iPhone Plus.

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