Dentro al nostro smartphone: il processore (Qualcomm)

Abbiamo intervistato Sebastiano Di Filippo, Responsabile Business Development di Qualcomm QCT Italia.

Curiosi e spronati da alcune discussioni sul nostro forum , avevamo da tempo voglia di scoprire cosa c’è dentro ai nostri amati smartphone e, in particolare, il cuore che li fa funzionare. 

 

Iniziamo il ciclo di interviste ai protagonisti del settore con Qualcomm, che produce molti dei processori che equipaggiano i telefoni moderni (e non solo), con la linea Snapdragon.

 

Abbiamo posto alcune domande a Sebastiano Di Filippo, Responsabile Business Development di Qualcomm QCT Italia

(D) Alla luce del trend visto negli ultimi 2 anni, ossia il passaggio dalle cpu single core, ai primi dual core fino ad oggi, con l'avvento dei primi dispositivi quad core, ritenendo improbabile un eventuale futuro fatto di processori a 6-8 core, quale sarà il filone da intraprendere nei prossimi anni per evolvere le già ultra-performanti piattaforme attuali? Ottimizzare i consumi? Potenziare il comparto grafico? Roadmap per il futuro?

(R) Il futuro (ma anche il presente), per Snapdragon, consiste nell’integrazione e nell’approccio di sistema. Integrazione non  significa  solo  assemblare componenti, ma farli funzionare nell’ottica di aumentare l’efficienza e la potenza dell’intero sistema. Già ora i processori Snapdragon integrano CPU multicore, modem 3G e 4G, coprocessore grafico ADRENO, ricevitori GPS e GLONASS, supporto connettività, BT, FM, WiFi il che consente di ridurre le dimensioni del processore stesso e di conseguenza del dispositivo. In futuro queste caratteristiche saranno ulteriormente migliorate, ma il presente per i processori è già il futuro per i telefoni. Le caratteristiche del nuovo S4, per esempio, sono già il futuro rispetto alla generazione di smartphone attuale. Il nuovo processore S4, che a Barcellona vedremo montato su molti nuovi smartphone (sono 350 quelli in sviluppo), vanta già la nuova tecnologia di elaborazione a 28 nanometri che offre vantaggi in termini di scalabilità della frequenza, consumo energetico e riduzione delle dimensioni. Nell’S4 inoltre è integrata la parte radio LTE, HSPA+ e 2G , oltre all’architettura multicore (fino a 4), con un intervallo di frequenza compreso tra 1,5 GHz e 2,5 GHz per core e supporto aSMP (asynchronous Symmetric Multi- Processor) per un rapporto ottimale tra prestazioni ed efficienza energetica. La parte grafica è demandata alla conosciuta GPU Adreno nelle varie evoluzioni. La roadmap di Qualcomm è serrata e comprende evoluzioni per i chip s1 s3 e s4. I nuovi chipset S4, inclusi i MSM8660A, MSM8260A, MSM8630, MSM8230, MSM8627, MSM8227, APQ8060A e APQ8030. Questi sono chipset che si aggiungono ai precedentemente annunciati MSM8960, MSM8930 e APQ8064. I processori Snapdragon S4 MSM includono la tecnologia wireless di Qualcomm, compresi EV-DO, HSPA+, TD-SCDMA, LTE FDD, LTE TDD e gli standard Wi-Fi®. I primi device basati sui nuovi chipset faranno la loro comparsa nei primi mesi del 2012; alcuni saranno presentati a Barcellona.

(D) Qualcomm ha in cantiere soluzioni per aumentare le performance dei processori Snapdragon senza penalizzare i consumi? La concorrenza introduce il quad-core 4+1, un singolo processore per gli utilizzi di base e 4 unità che si attivano solo all'occorrenza? Sembrerebbe il migliore compromesso per mantenere la durata della batteria a livelli accettabili. 

(R) La starada scelta da Qualcomm per la riduzione dei consumi energetici è diversa dalla concorrenza. Qualcomm ha sviluppato un’architettura ARM modificata per massimizzare l’efficienza energetica che modula la frequanza dei core a disposizione piuttosto che accendere e spegnere core o averne uno a bassa efficienza per le operazioni in stand by. Questo ci ha permnesso di abbattere i consumi di un 25 – 40% rispetto all’architettura ARM classica utilizzata da altri produttori. La migliore efficienza energetica la otteniamo anche con la stretta integrazione di componenti di ottima qualità e l’utilizzo di motori estremamente efficienti e a basso consumo energetico, ad esempio i DSP Hexagon completamente programmabili di Qualcomm, consente di creare un sistema a elevata efficienza energetica. L’architettura aSMP determina una riduzione del 25-40% in termini di consumo energetico rispetto alle attuali architetture SMP sincrone. In un sistema aSMP, ciascun core non utilizzato può essere compresso in modo indipendente senza comportare alcun consumo energetico quando è inattivo. Molta attenzione è posta anche alla dissipazione termica che, con la nostra tecnologia a 28 nm viene ottimizzata come possiamo vedere dal grafico sottostante:

 


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(D) Il SoC Snapdragon di Qualcomm integra un ricevitore GPS+Glonass. Su quali telefoni oltreall' iPhone 4S e' inserito o sara' inserito?

(R) Qualcomm integra nei processori Snapdragon S2, S3 ed S4 l'accesso alle due reti satellitari GPS e GLONASS. I 24 satelliti Glonass aggiuntivi consentono di ricevere segnali più veloci e precisi ed è già utilizzata, in maniera trasparente, da moltissimi smartphone in commercio e che verranno, iPhone compreso.

 

Ringraziamo Sebastiano Di Filippo che ci ha dato una panoramica e alcune linee guida che Qualcomm sposa per la progettazione dei proprio processori e vi diamo appuntamento alla prossima intervista.

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