Nokia 9300i

Con il Nokia 9300i continua la saga del produttore finlandese che persevera nell’introdurre varianti a modelli già in produzione, aggiungendo features e aggiungendo una i alla sigla numerica del telefono.
Non ne è stato immune neppure il fratellino del communicator, il 9300 che, con l’aggiunta di wi-fi e t9 dal lato esterno del telefono (ma non solo) si è trasformato in un 9300i

Confezione
Il packaging è praticamente lo stesso del fratello Nokia 9300, la solita scatola di cartone con la solita scena di vita quotidiana.
Si è passati da un ammiccante cinquantenne con mazzo di fiori in procinto di conquistare una manager in pausa del 9300 a un elegante fotografia di due cavalli con relativi cavalieri impegnati in un salto; si aggiunge anche, per non confondere lo scopo con il quale è stato pensato questo Nokia 9300i, una fascetta con l’indicazione "Nokia for Business".
All’interno troviamo, ben disposti, il telefono, la batteria, la basetta per appoggiare il telefono, il cavo dati, il caricabatteria (che è rimasto con il vecchio plug di diametro maggiore), la memoria da 128 Mb, il cd con la suite, il manuale d’uso e l’auricolare che, vista la connotazione business, è fortunatamente mono.

Primo Contatto
Il sistema operativo a bordo del Nokia 9300i è il symbian serie 80, evoluzione della serie communicator, nella versione arrivata alla 5.50.
Il telefono è un triband (900, 1800, 1900) GPRS (4+2 timeslot) dotato di EDGE (usufruibile solo con Tim).
L’esemplare in nostro possesso è un no brand Italia, anche se non ci risulta siano vendute versioni brandizzate.
La connettività è davvero ai massimi livelli; troviamo infatti a bordo infrarosse, bluetooth e wi-fi per quanto riguarda la parte wireless e il cavo dati pop-port (che si può collegare direttamente al telefono o anche alla basetta) USB per quanto riguarda la connettività wired.
I materiali con cui è costruito il Nokia 9300i sono di buona qualità, ricalcano il 9300, solo la colorazione della scocca e della tastiera è di un grigio più scuro, meno argenteo, direi anche più elegante e meno appariscente.
Purtroppo qualche scricchiolio c’è quando lo si afferra, perché il coperchio copribatteria gioca leggermente nella sua sede, ma nulla di preoccupante, anzi, la sensazione di solidità c’è tutta, suffragata da un peso specifico elevato che rende bene l’idea del concentrato di tecnologia che c’è all’interno.
Infatti, in 132 x 51 x 21 millimetri e 172 grammi di peso c’è tutta l’essenza della filosofia communicator: praticità, semplicità di esecuzione grazie ai numerosi tasti scorciatoia, tastiera qwerty estesa, ampio display a colori orizzontale, davvero stupendo e definito, con i suoi 640×200 pixel che non si distinguono da quanto è basso il dot pitch.
La tastiera interna è davvero ben concepita, il feedback è buono, anche se i tasti sono leggermente duri e con poca corsa. Le lettere, anche le accentate, ci sono tutte, e sono tutte a portata di mano, anche le scorciatoie, come detto prima, sono innumerevoli e permettono di spostarsi da un’applicazione all’altra con estrema facilità e praticità.
Per quanto riguarda l’esterno, troviamo un display a 65.000 colori 128×128 pixel, senza infamia e senza lode, ma esegue egregiamente il suo lavoro. Visto lo spazio a disposizione sulla parte esterna la tastiera è ampia e comoda nell’utilizzo, con il giusto feedback, ad eccezione del joy direzionale con il tasto conferma al centro che risulta troppo duro da premere.

All’accensione, come detto sopra, si rimane incantati dalla gradevolezza del display interno, non è cambiato rispetto al 9300, ma rimane sempre eccellente.
I menù sono intuitivi per chi ha già avuto un communicator in precedenza, meno per chi non ne ha mai visto uno.
Tutto è organizzato un po’ come sul desktop di un pc (tant’è che la schermata principale viene chiamata desk) ci sono le cartelle dove troviamo dentro icone dei programmi e delle funzioni del telefono, totalmente personalizzabili, sia nell’aspetto, sia nel contenuto.
Per accedere poi a tutte le funzioni dobbiamo premere il tasto menù che ci farà apparire una barra degli strumenti dalla quale selezionare la voce desiderata.
Con l’uso ci si impratichisce del sistema e si iniziano a imparare le scorciatoie da tastiera che, se ben sfruttate, ci consentono di fare qualunque operazione molto velocemente.
Impagabile la combinazione ctr+c e ctr+v, ovvero il più classico copia/incolla, funzione che ci tornerà utile più volte, anche con copia incolla tra applicazioni diverse di parti di testo.
I menù del Nokia 9300i sono curati e le icone accattivanti.
Purtroppo la velocità del sistema operativo non è delle migliori, condizionate dal processore a frequenza non elevata, che però consente di mantenere contenuti i consumi.
Non è infrequente attendere qualche secondo tra un’applicazione e un’altra, soprattutto se abbiamo già parecchi programmi in esecuzione e se, per esempio, apriamo mail complesse.
Comunque, sotto quest’aspetto, il Nokia 9300i pare più veloce del fratello 9300, merito probabilmente di un’ottimizzazione generale del software.

La parte telefonica del 9300i è esente da pecche, ricezione sempre e comunque molto buona, anche con wi-fi e Bt attivati (quindi vi è stata una buona ingegnerizzazione delle varie antenne), l’audio sempre buono, in ogni circostanza.
Il vivavoce, come in tutti i communicator, stupisce: è come avere un impianto fisso in auto, anche con il telefono appoggiato sul suo alloggiamento vicino al parabrezza siamo riusciti a sentire e a farci sentire in maniera chiara fino a velocità autostradali. Attivarlo inoltre è semplicissimo, basta aprire il telefono, di una comodità assoluta nel caso in cui, durante una chiamata, dobbiamo prendere un appunto veloce o leggere un documento all’interlocutore: togliamo il telefono dall’orecchio, apriamo e continuiamo a parlare e ascoltare in vivavoce usufruendo però della parte communicator.
Per quanto riguarda un aspetto più ludico, diciamo che le suonerie sono tante (e finalmente non solo canzonette) ed è possibile personalizzare il telefono con i toni mp3. Le suonerie sono personalizzabili per qualunque allarme, chiamata, sms, agenda ecc.
Purtroppo continua la tradizione communicator del non voler implementare la vibrazione: prima o poi un tecnico nokia ci dovrà spiegare il perché, visto che lo spazio ci sarebbe.
Anche lo sfondo è personalizzabile, peccato che per cambiare completamente skin sia necessario utilizzare software di terze parti, comunque funzionale.
Analizzando la parte messaggistica troviamo una chicca ormai in fase di estinzione: il fax.
Dal nostro Nokia 9300i potremo inviare tranquillamente qualsiasi documento via fax e, a patto di aver attivato il servizio con il proprio operatore, potremmo anche riceverli e visualizzarli. Comodo.
La parte sms è, come in tutti i Nokia, ben fatta, prevede la possibilità di creare cartelle e spostarci dentro i messaggi.
Sms e mms vanno a finire nella stessa cartella di posta in arrivo, mentre ogni account mail che creeremo sul communicator avrà una sua cartella, così come il profilo Nokia sync conterrà le mail che sincronizzeremo con il pc (outlook), con il limite di poter sincronizzare solamente le mail presenti nella cartella principale di posta ricevuta.
La visualizzazione delle mail è a dir poco perfetta, le vediamo, anche se in formato html, esattamente formattate come sul pc di casa; il lato opposto della medaglia è il tempo che il Nokia 9300i ci impiega ad apire una mail complessa.
Molto fastidioso (e, a mio avviso, inconcepibile il perché) il fatto che non ci sia una funzione di recupero automatico delle mail.
D’accordo, ci sono plug e programmi di terze parti che sopperiscono a questa carenza, ma perché Nokia non ci ha pensato, visto che in quasi tutti gli altri telefoni con client mail che sforna c’è questa funzione?
Rimane comunque il fatto che leggere e rispondere a una mail sul 9300i è cosa facile, grazie anche alla tastiera estesa.
Utilissima la funzione che permette di specificare indirizzi SMTP diversi, per lo stesso account, in base alla connessione che il communicator trova disponibile: un esempio, abbiamo settata come predefinita la connessione alla LAN wi-fi dell’ufficio che ha un determinato server SMTP di posta.
In ufficio l’invio di posta riuscirà sempre, ma se ci troviamo in giro ed utilizziamo la connessione gprs ad un altro provider l’smtp sarà diverso. Su quasi tutte gli altri device bisogna manualmente cambiare l’smtp, con un gran dispendio di tempo e arrabbiature (perché nel 99% dei casi ce lo si dimentica di fare se non all’arrivo del messaggio di errore), qui no, si possono specificare più smtp.

Oltremodo comoda la seconda modifica apportata al Nokia 9300i, ovvero il T9 sul lato esterno del telefono.
Finalmente è possibile rispondere velocemente a un sms senza aprire il coperchio, grazie a un vocabolario fenomenale e a una velocità paragonabile a un serie 40.
Unico neo che ho trovato nella messaggistica, oltre a non avere il recupero automatico mail, il fatto che i messaggi scritti, siano essi sms, mail o mms, finiscono tutti nella stessa cartella di "posta inviata"…comunque davvero poca cosa.
La configurazione dati è facilitata dal wizard che, in base al’operatore, ci configura il telefono per accesso web, wap e mms.
La configurazione delle reti wi-fi è semplice e veloce. Non c’è un vero e proprio tasto per accendere o spegnere la w-lan, che si attiva quando ricerchiamo reti o ci vogliamo connettere alla predefinita da un programma che deve andare in internet.
Comunque la portata è buona e la stabilità altrettanto, peccato che non sia immediatamente visualizzabile, quando facciamo una ricerca di w-lan "al volo" quali reti siano aperte e pubbliche e quali siano protette da password.
Questo ci impone, se non vogliamo rientrare nel pannello di controllo dove vediamo questa caratteristica, il procedere a tentativi di connessione a una rete piuttosto che all’altra.
La connettività bt funziona egregiamente, non abbiamo mai avuto problemi ad interfacciarci con altri telefoni o con il pc e la sua ottima pc suite.
Per quanto riguarda la navigazione nel web ci sono luci e ombre.
Il display è fantastico e la visualizzazione delle pagine web davvero ottima, si aprono anche i siti protetti di home banking e i siti con animazioni; il vero problema è la velocità di rendering di queste pagine, davvero lunghissima.

In pratica, quando si naviga, quasi non si percepisce la differenza tra gprs e wi-fi tanto la lentezza si faccia sentire sulla visualizzazione. Fortunatamente ci viene in aiuto Opera, che con il suo programmino opera mini ha fatto un piccolo capolavoro.
Gira perfettamente sul Nokia 9300i e ci permette di velocizzare decisamente la navigazione, facendoci anche risparmiare parecchi Kb.
Unico limite sta nel fatto di poter aprire solamente una finestra alla volta, mentre il browser di serie permette l’apertura contemporanea di più pagine (ingestibile in quanto la lentezza aumenta).
La parte office del Nokia 9300i è, ovviamente, la più curata: la rubrica è completissima, la memoria praticamente illimitata (se non dalla ram a bordo) si possono aggiungere immagini chiamante (che si sincronizza con outlook) e suoneria personalizzata, nonché decine di campi.
La ricerca è intelligente perché fatta su tutte le parole che compongono il nome e/o il cognome, ma questo solo dalla parte communicator.
Peccato per la mancanza, abbastanza grave in un telefono business, della chiamata vocale.
L’agenda è anch’essa completissima, la visualizzazione mensile perfetta, compare nella parte sinistra dello schermo il calendario mensile e nella parte destra gli impegni del giorno selezionato più il To do.
Per inserire un nuovo appuntamento in agenda è sufficiente entrare nella funziona premendo il tasto apposito "agenda" e iniziare a scrivere.
Si aprirà in automatico la maschera di inserimento di un nuovo appuntamento con per oggetto il testo che stiamo digitando. Semplificativo e veloce.
Le applicazioni presenti sul telefono, "documenti", "foglio di calcolo" e "presentazioni" sono ben fatte e compatibili con quasi tutti i file di office, tranne che per file molto complessi, che non si riescono ad aprire.
Adobe mette a disposizione, gratuitamente, il ruo reader anche per questa piattaforma e, comunque, i programmi business oriented, non mancano.
Passando al lato multimediale del telefono, anche se non è il suo forte, si difende bene, anche grazie al generoso display.
La visualizzazione di foto è ben fatta, solo un po lenta ad aprire le immagini più pesanti, il lettore multimediale anche e, grazie a real player, è possibile riprodurre filmati, anche in streaming, condizionati però dal tipo di connessione.
E’ presente il registratore di note, molto utile, lo sarebbe ancora di più se fosse accessibile con un tasto scorciatoia anche a telefono chiuso.
Il Nokia 9300i non è dotato di fotocamera ma, francamente, meglio così se questo sacrificio ha portato a produrre un telefono con tutta questa tecnologia in questo volume.
La memoria base del telefono è tanta, 80 Mb, espandibili con MMC, quindi nessun problema di storage.
Buone notizie dal fronte autonomia. La batteria, diversa dal 9300, è la Bp-6m.
L’amperaggio non è dichiarato sulla confezione, ma la durata è davvero incoraggiante: con un uso intenso, telefono acceso, 1 ora di chiamate al giorno, parecchie connessioni wi-fi e gprs, Bt sempre acceso con sync automatica la pc ogni 15 minuti, nonché un uso del display interno intenso, siamo riusciti a coprire tranquillamente 2 giorni pieni d’uso.
Le prestazioni saranno anche leggermente inferiori alle aspettative, ma ciò porta a una notevole autonomia, senza mai avere la paura di non farcela ad arrivare a sera o di concludere una telefonata, magari importante.