Motorola EDGE 30 Fusion: la nostra recensione

Con un evento internazionale tenutosi il mese scorso a Milano, Motorola ha ampliato la famiglia EDGE 30 con ben tre nuovi smartphone, fra cui spicca Motorola EDGE 30 Fusion, un terminale caratterizzato da un design particolarmente sottile e gradevole da impugnare ma anhce da caratteristiche tecniche di fascia alta. Lo abbiamo provato per qualche settimana.

Design

La confezione di vendita di Motorola EDGE 30 Fusion, realizzata completamente in carta riciclata e inchiostro di soia, contiene – oltre allo smartphone con pellicola protettiva pre-applicata – un caricabatteria TurboPower da 68W compatibile con PD 3.0 e PPS, un cavo USB-C, una cover in silicone trasparente, degli auricolari stereo USB-C e lo strumento estrattore della SIM.

Con una struttura in metallo ricoperta in Gorilla Glass 5 da entrambe le parti, EDGE 30 Fusion è decisamente gradevole da impugnare grazie al profilo sottile e al peso ridotto. Le dimensioni sono infatti di 158,5x72x7,45mm ed il peso di soli 168 grammi. Buono il trattamento oleofobico della parte frontale, come anche la satinatura posteriore che rende lo smartphone piacevole al tatto senza trattenere le impronte.

La parte frontale è quasi completamente occupata dal display P-OLED da 6,55”, con risoluzione FHD+, refresh a 144Hz, profondità di colori a 10 bit per oltre 1 miliardo di colori, certificazione HDR+ e luminosità massima di ben 1100nits. I lati del display hanno una leggera curvatura, che non dà alcun fastidio né causa tocchi involontari, ma che rende il touch&feel ancora più piacevole, mentre notiamo con piacere una simmetria fra i bordi superiore e inferiore. La selfie-cam, con supporto al face-unlock, si trova all’interno dell’ormai consueto forellino al centro della parte alta, come anche la capsula auricolare con funzione da secondo speaker è in prossimità dello spigolo. Presente poi il sensore ottico d’impronta sotto al display.

Sul retro abbiamo il modulo fotografico con i tre sensori ed il doppio LED flash dual-tone. Ai lati troviamo invece: in alto un microfono per la cancellazione dei rumori; a destra il tasto di accensione e il bilanciere del volume; in basso la porta USB-C, il microfono principale, la griglia altoparlante e lo slot per le due nano SIM.

Caratteristiche

All’interno di EDGE 30 Fusion troviamo il chipset Qualcomm Snapdragon 888+, un processore da vero top di gamma con 8 core fino a 2,99GHz, architettura a 5nm e grafica Adreno 660, abbinato a 8GB di RAM LPDDR5 – con supporto all’estensione con ulteriori 2GB di RAM virtuale – e 128GB di memoria di archiviazione UFS 3.1.

Con un processore di fascia alta come questo le prestazioni sono decisamente elevate, con un sistema che risulta sempre fluido anche con un multitasking estremo e giochi che richiedono maggiori risorse.

Le connettività comprendono il supporto alle reti 5G oltre che a quelle di generazioni precedenti, e poi WiFi 6E tri-banda, Bluetooth 5.2 con supporto ai protocolli audio a bassa latenza aptX, NFC, GPS dual-band con supporto a tutti i sistemi globali di localizzazione; fra i sensori invece abbiamo luminosità, prossimità, giroscopio, accelerometro e magnetometro. L’audio stereo supporta il Dolby Atmos per una immersività maggiore soprattutto durante la visione di video in streaming.

La batteria da 4400mAh ha un’ottima autonomia che ci permette di superare l’inmtera giornata di lavoro senza alcuna difficoltà, anche con un uso intenso dello smartphone, e supporta la ricarica rapida a 68W mentre non è presente la ricarica wireless.

Il comparto fotografico di Motorola EDGE 30 Fusion è caratterizzato dallo stesso sensore principale che abbiamo trovato su EDGE 30 Pro, ovvero un Omnivision OV50A da 50MP con dimensione 1/1,55”, pixel da 1µm e binning 4-in-1, apertura f/1.8, doppia stabilizzazione OIS + EIS e autofocus PDAF omni-pixel omnidirezionale; a questo si aggiungono un ultra-grandangolo Hynix Hi-1336 da 13MP e visione a 120°, con dimensione 1/3”, pixel da 1,12µm, apertura f/2.2, autofocus e supporto alle macro, ed un sensore di profondità GalaxyCore da 2MP. Per i video il supporto arriva fino a 4K@30fps.

Per i selfie abbiamo invece un sensore Samsung GD2 da 32MP, con dimensione 1/2,8”, pixel da 0,8µm e pixel binning 4-in-1, apertura f/2.45, con autofocus e capacità di registrare video fino a 4K@30fps.

Buona la qualità delle immagini, soprattutto dal sensore principale, e buona la qualità delle foto in condizioni di bassa luminosità. Troviamo tutte le modalità di scatto a cui ci ha abituati Motorola, comprese la doppia ripresa e la modalità professionale che ci permette di estendere l’esposizione fino a 32 secondi, per catturare foto suggestive in notturna.

Andando ad esaminare il software, abbiamo Android 12 in versione quasi stock, arricchita solo dalle gesture e scorciatoie tipiche della My UX di Motorola, fra le più apprezzate dagli utenti in ambito Android. E come per gli altri modelli della famiglia Motorola EDGE 30 non manca il supporto alla piattaforma Ready For Wireless, che ci permette di collegare lo smartphone ad un TV o display esterno in modalità senza fili per riprodurre contenuti, eseguire la modalità desktop per lavorare con una tastiera ed un mouse Bluetooth, o per fare delle videochiamate a visione ampia stando comodamente seduti sul divano. Quest’ultima è una delle funzionalità che più ci fa piacere gli smartphone Motorola, e che porta l’esperienza della videochiamata con amici e familiari ad un livello superiore.

Prezzo

Motorola EDGE 30 Fusion è disponibile su Amazon e nei principali negozi di elettronica e telefonia al prezzo consigliato di €679, sebbene al momento possa essere acquistato in promozione con uno sconto di €100.