Temu, il noto shopping online cinese, spesso al centro di polemiche circa la trasparenza nell’uso dei dati degli utenti, ha sorpreso tutti per privacy. Infatti, secondo un recente indagine indipendente svolta dalla britannica Which?, è risultata l’app meno invasiva tra quelle più popolari.
Se i dati personali sono fonte di preoccupazione per milioni di utenti, ciò che questa ricerca ha esaminato nelle applicazioni, oggetto di studio, sono le autorizzazioni poco chiare, i tracciamenti invisibili e le informative complesse. Le app esaminate sono state venti.
Tra queste, per privacy, sono state esaminate Facebook, TikTok, Instagram, Amazon, AliExpress e Temu. Cosa è emerso dall’indagine? Nello specifico, queste applicazioni hanno richiesto complessivamente 882 autorizzazioni. Di queste, 78 richieste sono considerate “rischiose” per l’utente. Si tratta di richieste di accesso a microfono o posizione GPS.
Temu e privacy: si tratta dell’app meno invasiva
Secondo quanto emerso dalla recente indagine di Which?, Temu è l’app meno invasiva in quanto a privacy. Come emerso, questo e-commerce globale si è distinto per aver chiesto solo 12 autorizzazioni totali. Inoltre, le richieste inviate all’utente non includevano accesso a microfono e nemmeno a file sul dispositivo.
Durante la ricerca, è stato evidente come 15 app su 20 richiedessero la posizione precisa del dispositivo. Inoltre, 16 app su 20 hanno richiesto all’utente il consenso circa la possibilità di mostrare contenuti sovrapposti ad altre applicazioni, creando così vere e proprie finestre pop-up.
Se da un lato questa ricerca ha fatto chiarezza su Temu e la gestione della privacy dei suoi utenti, dall’altro ha fatto emergere la necessità da parte degli utenti di gestire con attenzione i consensi affidati alle app. Il furto di identità potrebbe essere una conseguenza in caso di data breach da parte di pericolosi cybercriminali se abbiamo dato consensi che non servivano.
Il consiglio degli esperti è quello di aggiornare sempre le app installate e verificare regolarmente quali sono gli accessi e le autorizzazioni concessi. Ricordiamo inoltre che Temu è stata nominata tra le migliori app del 2024 per Apple.