Telegram: le truffe più comuni e come evitarle

La comunicazione rapida e pratica su Telegram può trasformarsi in un incubo. Ecco quali sono le truffe più diffuse sulla piattaforma.
Telegram: le truffe più comuni e come evitarle

Telegram è un’applicazione di messaggistica molto apprezzata dagli utenti per le sue funzionalità distintive rispetto ad altre applicazioni più note. Questa app è rinomata per la sua particolare attenzione alla sicurezza e per le modalità di conversazione privata. Tra le funzioni, include la crittografia end-to-end per le chiamate individuali e offre la possibilità di autodistruggere i messaggi nelle chat segrete. Tuttavia, i pericoli sono presenti ovunque e anche su Telegram si può incappare in truffe che mettono a rischio i propri dati personali e non solo. Per evitare brutte sorprese durante l’utilizzo dell’app è importante conoscere tutti i pericoli. Ecco le truffe più comuni su Telegram e alcuni consigli su come proteggere la propria sicurezza sulla piattaforma.

Telegram e la sicurezza

Telegram è un’applicazione sicura e facile da utilizzare, inoltre gli aggiornamenti introducono periodicamente funzionalità extra per la sicurezza e per rendere sempre più private le proprie chat. Tuttavia, ciò non esclude la possibilità di imbattersi in dei veri e propri truffatori che utilizzano la chat per inviare collegamenti di phishing. Infatti, il phishing è tra le truffe più comuni su Telegram, un processo molto semplice ma che mette a rischio i dati personali di una persona. In pratica, il truffatore inserirà nel messaggio un collegamento fittizio da cliccare, ovviamente mascherato in modo tale da attirare l’attenzione dell’utente senza destare sospetti.

Telegram e la sicurezza

Potrebbe essere un collegamento a un prodotto, a una registrazione dell’account, ma anche un link per la registrazione, e perché no, magari qualche sconto o messaggio accattivante in grado di ingannare chi lo legge. Purtroppo, però, non è l’unico metodo che i truffatori utilizzano. Sicuramente, per prevenire spiacevoli sorprese, è consigliabile non cliccare su nessun tipo di collegamenti.  Inoltre, è importante ricordare che le comunicazioni di Telegram saranno visibili sui canali ufficiali. Infine, qualsiasi tipo di sconto da aziende e marchi famosi non viene comunicato attraverso un numero sconosciuto o privato sulla piattaforma, ma è necessario verificare qualsiasi promozione su siti e profili ufficiali.

Telegram: bot e amici fake

Tra le truffe su Telegram, una molto diffusa è quella di spacciarsi per qualcun altro, come un amico o un familiare. La tecnica più utilizzata è quella di chiedere aiuto, soldi o informazioni dichiarando di essere l’amico in difficoltà. Sebbene si possa pensare che una finta conversazione possa essere compresa da subito, non è così. I truffatori sanno cosa dire e fare e spesso la conversazione è più lenta di quanto si pensi, proprio come fosse una reale conversazione con l’amico di turno.

Infatti, il truffatore cerca di guadagnare la fiducia prima di porre qualsiasi richiesta. Per questo motivo, è sempre importante capire se la persona con cui si sta parlando è realmente l’amico o il conoscente in questione. Questo può essere fatto ponendo domande più specifiche o contattando l’interessato in altro modo, ad esempio tramite una chiamata o provando a contattarlo su un’altra chat. Un procedimento, particolarmente importante, quando le domande risultano strane e particolari, soprattutto quando viene richiesto del denaro per un favore improvviso. Inoltre, se da una parte i truffatori impersonano un amico, dall’altra non fanno nemmeno questo sforzo. Infatti, spesso le caratteristiche positive di Telegram possono trasformarsi in qualcosa di negativo, come nel caso dei bot. Nonostante l’attento controllo da parte della società di Telegram, può capitare di imbattersi in bot truffa creati per diffondere annunci falsi, per automatizzare la messaggistica con le vittime e altro ancora. Ovviamente, il rischio è sempre quello di cadere in trappola e permettere ai truffatori di arrivare a rubati dati sensibili.

Truffa d’amore su Telegram

Le truffe non finiscono qui, spesso, sul web possono nascere amicizie e, perché no, anche l’amore. Questo succede sui social, nei gruppi condivisi e non solo. Data la diffusione di queste applicazioni e la comodità di comunicare con chiunque online, i truffatori sfruttano questa libertà di comunicazione per ingannare. Più nello specifico, tra le truffe più diffuse su Telegram si trova quella di creare un rapporto stretto, che sia d’amore o d’amicizia, per richiedere dopo un certo periodo di tempo regali, soldi e altro.

In questo caso, probabilmente, seppur coinvolti in un sentimento apparente, è importante fare attenzione. Per individuare ed evitare questo tipo di truffatori su tutte le app, compreso Telegram, è importante verificare il profilo. Bisogna prestare attenzione ai dati e alle informazioni che pubblica e notare soprattutto quando e perché non accetta chiamate e videochiamate. Purtroppo, se può sembrare una truffa facile da evitare, spesso il truffatore sa bene come manipolare l’utente e quali tasti toccare per ingannarlo. Per questo, è importante avere consapevolezza dell’uso delle app e della comunicazione con sconosciuti, che sia su Telegram o su un’altra piattaforma.

Telegram: la truffa degli sconti

L’amore è certamente un mezzo che può accecare la vista e i pensieri di qualcuno, ma non è l’unico punto debole degli utenti. Frequentemente, ciò che attira l’attenzione e induce gli individui a cadere in trappola è la prospettiva di un guadagno finanziario, che si tratti di sconti, vincite o gruppi di investimento che promettono rendimenti straordinari.

Telegram: la truffa degli sconti

Tra le frodi più comuni su Telegram, si riscontra l’invio di messaggi con la promessa di falsi premi, proposte di investimento vantaggiose per alti rendimenti, prodotti di lusso a prezzi convenienti, e così via. Queste categorie, di messaggi truffa su Telegram, comprendono una vasta gamma di opportunità che si concentrano sempre sul risparmio o sul guadagno, attirando l’individuo in cerca di un affare. Per quanto tutto questo possa sembrare così reale e fantastico, è necessario fare attenzione e non credere a regali o guadagni stratosferici, soprattutto su una piattaforma come Telegram.

Come proteggersi dalle truffe di Telegram

Le truffe sono studiate nei minimi particolari e non è sempre facile riconoscerle come si potrebbe pensare. Tuttavia, è possibile procedere con una fase di controllo in caso di un messaggio che non rientra nelle comunicazioni giornaliere personali. Tra queste, è importante prestare attenzione ai messaggi provenienti da sconosciuti, soprattutto se la comunicazione è vaga, confusionaria e contiene errori grammaticali. Nel caso di “finti amici”, è consigliabile verificare altrove se la persona che chiede aiuto, soldi o qualsiasi altra cosa sia effettivamente la persona che dice di essere.

In fase di allarme o di sospetto, è consigliabile bloccare tutti i numeri sospetti e prestare ulteriore attenzione se si verrà ricontattati, cosa che accade molto spesso. Per bloccare un utente, è possibile procedere cliccando sul nome, poi sui tre puntini e concludere su “Blocca Utente”, ricordando di abbandonare tutti i gruppi associati. Purtroppo, le truffe su Telegram sono una realtà presente, per questo è fondamentale non inviare mai denaro e non rilasciare i propri dati bancari. In conclusione, sia che si tratti di Telegram o di un’altra applicazione, è fondamentale evitare di fare clic sui collegamenti presenti nel messaggio e, in ogni caso, evitare di condividere informazioni sensibili.

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