RIM risponde ad Apple... di nuovo

Chiamato in causa per le vendite di iPad inferiori alle attese nell'ultimo trimestre, Jobs parla di RIM. E RIM risponde.

Pensavate che si fosse esaurito tutto in luglio, con la risposta di Mike Lazaridis a Steve Jobs? No, non è così. E infatti il numero uno di Apple parla di nuovo di RIM, dopo essere stato chiamato in causa per le vendite sotto le attese di iPad nell’ultimo trimestre . Stavolta però non torna in campo Lazaridis, ma tocca al Co-Ceo di RIM Jim Balsillie rispondere. Come? Ecco:

"Chi vive al di fuori della visuale distorta di Apple sa
benissimo che i tablet da 7 pollici copriranno una buona
quota di mercato, così come sa che il supporto per Adobe Flash è
importante per chi desidera una vera esperienza Web
. Sappiamo
che i tentativi di Apple di controllare l'ecosistema e mantenere chiusa
la piattaforma fanno solo il bene di Apple, mentre gli sviluppatori
desiderano più opzioni e gli utenti finali chiedono accesso pieno a
tutti quei siti che utilizzano Flash
. Siamo convinti che molti clienti comincino a essere stufi di farsi dire da Apple cosa devono pensare e credere. Rim ha raggiunto risultati da record per cinque
trimestri consecutivi e per il trimestre in corso ha rilasciato
previsioni comprese tra i 13,8 e i 14,4 milioni di dispositivi. La scelta di Apple di comparare i risultati di una
trimestrale chiusa a settembre con quella di Rim che si &egrave

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