
Come promesso, la Guarda di Finanza ha inviato una pioggia di multe a migliaia di utenti IPTV e Pezzotto. La pirateria online ha quindi subito un ulteriore colpo, ma questa volta lato consumatori. Nello specifico, sono ben 2266 le sanzioni che le forze dell’ordine hanno comminato, ciascuna da 154 euro.
Gaetano Cutarelli, Comandante del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza ha dichiarato: “Grazie alla collaborazione tra la Componente Speciale e il Comando Provinciale di Lecce, 183 Reparti territoriali della Guardia di finanza hanno sanzionato 2.266 utenti abusivi in 80 province italiane. Sono in corso le procedure di identificazione di altri clienti, individuati in indagini attivate con altre 3 Procure. Inoltre, sono in fase di sviluppo due distinti procedimenti penali presso la Procura di Roma, in virtù del protocollo operativivo siglato con Gdf e Agcom“.
IPTV e Pezzotto: le vittime rispondono
Le vittime della pirateria online, in questo caso piattaforme e pay TV, hanno risposto con gradimento alla notizia che la Guardia di Finanza ha recapitato 2266 multe agli utenti ritenuti colpevoli di fruire di IPTV e Pezzotto illegali.
Stefano Azzi, CEO di DAZN, ha commentato: “Bisogna riconoscere lo sforzo posto in essere da tutte le istituzioni che, con diverso ruolo, stanno combattendo questa piaga sociale: Parlamento, che ha adottato il nuovo quadro normativo, AGCOM, che lo applica giornalmente, e Guardia di Finanza che, come abbiamo saputo oggi, ha avviato un severo sistema di monitoraggio delle violazioni di “chi compra pirateria“.
Anche l’Amministratore Delegato di Sky Italia Andrea Duilio ha apprezzato molto: “Voglio ringraziare il Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza per l’importante attività di contrasto alla pirateria. Grazie al loro lavoro, milioni di persone che ogni giorno scelgono la legalità vengono concretamente tutelate. Le sanzioni rappresentano l’inizio di un cambiamento culturale necessario: colpiscono un senso di impunità ancora troppo diffuso e combattono un fenomeno che distrugge valore e posti di lavoro in molti settori, dallo sport all’audiovisivo“.
La Serie A Enilive sempre in prima linea
Ovviamente non poteva mancare il commento a caldo dell’AD della Lega Serie A Enilive, Luigi De Siervo, dopo l’intervento contro gli utenti di IPTV e Pezzotto: “Oggi è un giorno storico, stiamo raccontando un passo ulteriore per recuperare delle risorse fondamentali e portare gli utenti a capire l’importanza degli abbonamenti. La Guardia di Finanza ha fatto un lavoro eccellente, chiunque usa il pezzotto in Italia lascia una traccia indelebile che le forze dell’ordine ora sono in grado di ricostruire arrivando a individuare gli utenti finali. Al di là di tutto, in generale se si paga tutti, si pagherà di meno“.