
Meta ha annunciato nuove misure di sicurezza per Instagram, pensate appositamente per proteggere gli account gestiti da adulti che pubblicano regolarmente contenuti che hanno per protagonisti i bambini.
In un post ufficiale sul blog dell’azienda, è stato comunicato che questi profili Instagram saranno automaticamente dotati delle impostazioni più restrittive riguardo ai messaggi e avranno attivata la funzione “Parole Nascoste”, utile per filtrare commenti offensivi o inappropriati.
Questa decisione fa parte dell’impegno più ampio di Meta finalizzato a combattere potenziali abusi e contenuti di carattere sessuale rivolti ai minori, sia su Instagram che su tutti gli altri servizi.
Instagram: cosa cambia per gli account con protagonisti i bambini?
Gli account Instagram coinvolti sono quelli gestiti da genitori, manager o adulti che rappresentano minorenni, inclusi i profili di “kidfluencer” o creatori di contenuti per famiglie. Meta sottolinea che, sebbene la maggior parte di questi profili sia utilizzata con buone intenzioni, ci sono rischi concreti: tra questi, la possibilità di ricevere commenti osceni o richieste inopportune tramite messaggi privati. Per affrontare tali abusi, sarà più difficile per utenti sospetti, come adulti già bloccati da adolescenti, trovare e interagire con questi profili, anche nei suggerimenti e nei risultati di ricerca.
In aggiunta, gli account soggetti a queste nuove regole riceveranno una notifica da Instagram, nella parte alta del Feed, che li informerà circa l’aggiornamento e li inviterà a rivedere le impostazioni della privacy. Nel frattempo, Meta ha già rimosso circa 135.000 profili Instagram che sessualizzavano contenuti riguardanti i bambini ed ha chiuso oltre 500.000 account associati.
Anche gli account dei teenager beneficeranno di nuove funzioni di sicurezza nei messaggi diretti: verranno introdotti suggerimenti su come riconoscere profili sospetti, il mese e l’anno di iscrizione appariranno nelle nuove chat, e sarà possibile bloccare e segnalare un contatto con un solo gesto. A giugno, gli adolescenti hanno bloccato o segnalato circa 2 milioni di account su Instagram dopo aver ricevuto contestuali avvisi di sicurezza.