Fitbit richiama oltre un milione di smartwatch Ionic: rischio ustioni

Alcune unità dello smartwatch Fitbit Icon, sulla base di numerose segnalazioni, sono andate incontro ad un pericoloso surriscaldamento.
Fitbit richiama oltre un milione di smartwatch Ionic: rischio ustioni

Fitbit ha richiamato più di un milione dei suoi smartwatch Ionic a seguito di segnalazioni secondo cui il surriscaldamento delle batterie avrebbe causato ustioni. Ad affermarlo è la Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo degli Stati Uniti (CPSC).

Sulla base di quanto specificato dall’organo regolatore, Fitbit ha ricevuto almeno 115 segnalazioni negli Stati Uniti e 59 dall’estero, inclusi casi in cui il surriscaldamento ha portato ad ustioni di terzo e secondo grado.

Problemi di surriscaldamento per alcuni smartwatch Fitbit Icon

I rapporti totali nell’annuncio del CPSC rappresentano meno dello 0,01% delle unità vendute, in base a quanto riportato da Fitbit in una nota ufficiale:

“Questi incidenti sono molto rari ed il richiamo volontario non ha alcun impatto su altri smartwatch o tracker Fitbit. La batteria dello smartwatch Ionic può surriscaldarsi con un conseguente rischio di ustione. La sicurezza degli utenti è la nostra priorità. Stiamo attuando queste misure preventive per tutelare i nostri clienti ed offriremo un rimborso. Il richiamo riguarda solo dispositivi Fitbit Ionic. Non riguarda altri smartwatch o tracker. Se possiedi un dispositivo Fitbit Ionic, ti preghiamo di non utilizzarlo.”

Degli smartwatch richiamati, circa 1 milione sono stati venduti negli Stati Uniti e circa 693.000 sono stati distribuiti a livello internazionale. Al prezzo di $ 299, Ionic tiene traccia dell’attività fisica, della frequenza cardiaca e del sonno. L’azienda ha interrotto la produzione di questo specifico orologio smart nel 2020.

Le unità sono state vendute nei negozi gestiti da società come Kohl’s (KSS.N) e Target (TGT.N), mentre per quanto riguarda il comparto online si è fatto riferimento ad Amazon.com e Fitbit.com, da settembre 2017 a dicembre 2021.

Il regolatore ha chiesto ai consumatori di non utilizzare più il dispositivo ed ha precisato che sarà disponibile un rimborso, oltre ad un’offerta di sconto, ad opera di Fitbit sulla restituzione del prodotto: qui trovate il link per procedere con la richiesta di rimborso.

Fonte: CPSC

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