Android 13: cambiare la risoluzione del display sarà semplicissimo

L'arrivo di Android 13 combacerà con la possibilità di cambiare la risoluzione del display tramite un apposito pannello: i dettagli.
Android 13: cambiare la risoluzione del display sarà semplicissimo

La diatriba tra iOS e Android si basa spesso su un concetto che calza a pennello con la news di oggi circa la possibilità di cambiare la risoluzione del display su Android 13, che imputa all’OS di Google una difficoltà estrema, talvolta inspiegabile, nel modificare alcune impostazioni che invece dovrebbero essere accessibili a tutti e non solo a chi ha una laurea in informatica.

La Beta 1 di Android 13 ha svelato che il team di sviluppo del colosso di Mountain View ha finalmente capito che non è più necessario attivare le Opzioni Sviluppatore per modificare la risoluzione del display del proprio device, ma è molto più semplice introdurre un semplice pannello nelle impostazioni del Display.

Su Android 13 sarà possibile cambiare la risoluzione del display con un semplice tasto

Il sempre affidabile Mishaal Rahman di Esper.io sta analizzando con attenzione tutte le novità presenti all’interno della prima beta del nuovo OS e ha scoperto che il pannello “Screen resolution”, visibile nell’immagine sottostante, sarà presto implementato all’interno delle Impostazioni del device.

android 13 risoluzione display

Sebbene l’opzione non sia ancora attiva, forse bisognerà attendere il rilascio della Beta 2, è abbastanza chiaro che l’utente avrà la possibilità di cambiare rapidamente la risoluzione del display tra quelle supportate dal proprio dispositivo: nell’esempio riportato possiamo notare la voce “High resolution” a 1080p con risoluzione Full HD+ e “Highest Resolution” a 1440p a con risoluzione Quad HD+.

Le novità più interessanti della Beta 1 di Android 13

Questa è solo una delle numerose novità scoperte nella prima beta di Android 13, a cui fanno seguito anche la possibilità di modificare la palette di colori dello sfondo in maniera molto più granulare, i nuovi permessi per la privacy, la modifica rapida dei testi e delle foto salvati nella clipboard di sistema e molto altro.

Fonte: Esper

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