UMI Umidigi Z1

Se l’obiettivo è quello di costruirsi una prima idea sul valore di UMI Umidigi Z1, è utile focalizzarsi sulle singole specifiche che distinguono il DNA di questo telefonino: in questa recensione sono elencate tutte le principali novità volute da UMIDIGI per questo dispositivo che è possibile trovare in vetrina per la prima volta nel giugno 2017.

UMI Umidigi Z1: fotocamera, display e tutti i dettagli

Sul lato posteriore di UMI Umidigi Z1 spicca la fotocamera principale da 13 megapixel. Per megapixel si intende il numero di elementi colorati che il device è in grado di fissare per comporre in digitale un ritratto: maggiore è il numero degli elementi e migliore sarà la definizione complessiva, ma la qualità dello scatto dipende anche e soprattutto da altri aspetti quali ottica, apertura focale, stabilizzatori e molto altro ancora. Grazie alla tecnologia delle fotocamere posteriori è possibile girare filmati video in 4k. Sul lato frontale è presente una selfie camera con definizione pari a 5.0 megapixel.

Nessun problema, secondo la nostra opinione, ad arrivare fino a sera grazie alla batteria da 4000 mAh. La capienza di una batteria è tuttavia soltanto uno dei parametri da tenere in considerazione: ottimizzazione software e velocità di ricarica sono altrettanto importanti per capire se un telefonino possa ben adattarsi alle proprie abitudini in mobilità.

Sulla piastra madre l’elaboratore principale è un SoC ARM Helio P20 da 8 core e 2.2GHz di frequenza di clock, accanto a 6 GB di RAM e 64 GB di memoria interna.

Lo schermo da 5.5 pollici poggia su un pannello con tecnologia LCD TFT.

Il peso è pari a 175 grammi, non proprio comodissimo da portare.