Sony Ericsson W960i

Introduzione

Nel corso dell’ultimo anno, abbiamo visto come la multimedialità dei vari modelli recensiti abbia raggiunto livelli notevoli per qualità e sviluppo; già da qualche tempo, i vari produttori sfornano smartphone, PDA, telefoni cellulari sempre più evoluti, contendendosi la palma del best-seller. Difficilmente, va detto subito, w960i riuscirà a fare la differenza in termini di volume di vendita, rispetto ai competitor diretti; questa situazione, però, non si crea a causa di una qualche mancanza tecnica del prodotto, quanto a causa del costo davvero decsiso da Sonyericsson, che ci chiede circa 600 euro per l’acquisto di questo w960i.

Il Sonyericsson w960i

Cercando di lasciare da parte il problema economico, però, dobbiamo dire che il nuovo modello commercializzato dal produttore è davvero positivo, perchè racchiude (tra le altre) alcune features tanto care agli utenti esperti di questi ultimi tempi: a disposizione, infatti, abbiamo una memoria interna da ben 8gb, il wi-fi, per un terminale UMTS-GSM con display touchscreen. Non vi basta? Potremmo allora iniziare a parlarvi della funzione "Stato d’animo"… Cos’è? Continuate a leggere la nostra recensione!

Confezione

Quanta eleganza ci viene regalata da Sonyericsson, e quanto ordine. Il concetto di confezione "alla Motorola" rimane una scelta a esclusivo appannaggio del produttore statunitense, che continua a rendersi interprete di scatole al cui interno gli accessori sono presentati in maniera davvero confusa. Qui, invece, abbiamo dei felicissimi scomparti, dentro ai quali prendono posto in maniera ordinata i vari accessori.

Il Sonyericsson w960i

Ovviamente, forse anche a causa del prezzo, non sono pochi: a disposizione, infatti, abbiamo una custodia, il cavo dati USB, l’auricolare diviso in due sezioni con le cuffiette in-ear, oltre ai soliti manuali cartacei, al cd rom con la pc suite, al caricabatteria. Naturalmente, manca una scheda di memoria aggiuntiva, ma chi ne sentirà la mancanza, con ben 8gb a disposizione?

Primo Contatto – Sistema, Materiali e Features

Quello che abbiamo a disposizione per questa recensione è un Sonyericsson w960i, uno smartphone candybar che opera in sistema duale GSM quadribanda – UMTS, e che proviamo grazie alla collaborazione degli amici di Cellularmania.it. Purtroppo, il protocollo veloce offerto su questo modello risulta mancante dell’HSDPA, un’assenza che si farà sentire soprattutto in sede di download. A livello connettività wireless, possiamo contare su una gamma di dispositivi completa: bluetooh e porta infrarossi? Non solo, perchè qui c’è anche il wi-fi, con l’utente che potrà poi interagire con il proprio computer di casa anche grazie al cavo dati USB.

Il Sonyericsson w960i

Esteticamente, il terminale non stupisce né in positivo né in negativo, almeno questa è stata la nostra prima impressione. Sicuramente, potranno piacere o meno la livrea nera e l’inserto in colore bianco che riprende i dorsi laterali della scocca, ma in generale possiamo affermare che Sonyericsson non si sia resa interprete di scelte coraggiose o estreme.

Il Sonyericsson w960i

A stupire, semmai, sono i materiali impiegati nell’assemblaggio della scocca: non abbiamo metallo, ma parti gommate che si inseriscono alla perfezione nella plastica lucida anteriore, fino a quel display larghissimo che abbiamo a disposizione. L’ergonomia non è sfruttata al massimo, vedremo poi perchè, ma in generale il prodotto è solido. Dicevamo del display: davvero enorme, 2.6 pollici a risoluzione 320×240 pixel, trans reflective, e soprattutto touchscreen. Al di sopra di questo vero e proprio monitor, abbiamo a disposizione una prima fotocamera digitale, che impiegheremo soprattutto per effettuare le videochiamate.

Il Sonyericsson w960i

Le immagini vere e proprie, invece, saranno scattate dalla seconda cam, presente sulla scocca posteriore del telefono; questa ha risoluzione 3.2 megapixel, ed è munita sia di autofocus, sia di flash led.

Primo Contatto – Ergonomia, Dimensioni e Tastiera

Nella pagina precedente abbiamo scritto di come l’ergonomia non sia stata sfruttata al cento per cento. Va fatta una precisazione: l’impugnatura di questo terminale viene confermata a ottimi livelli, soprattutto grazie alla parte gommata posteriore che renderà impossibile vedersi scivolare lo smartphone dalle mani; a non convincere, invece, è la disposizione di alcuni tasti. Allora, per una volta, capovolgiamo il canovaccio della nostra recensione e passiamo direttamente all’analisi fisica dei diversi pulsanti.

Il Sonyericsson w960i

Anzitutto, va ricordato che il nostro display è touchscreen, e che quindi ogni funzione diventa raggiungibile anche tramite una pressione operata direttamente sullo schermo, con le dita, oppure con il pennino presente nel dorso sinistro del terminale. Per quanto riguarda i tasti fisici, invece, possiamo dire molto bene di quelli canonici, della pulsantiera alfa-numerica che vede un buono spazio tra le varie parti, e soprattutto un ottimo feedback alla pressione diretta. Ciò che non convince è invece il jog laterale (la wheel), o meglio, il posizionamento del tasto indietro: questo, infatti, è stato alloggiato sulla parte frontale della scocca, al di sotto del display, anzichè sotto la rotella laterale, con l’utente che sarà costretto a utilizzare due mani per navigare nel menù.

Il Sonyericsson w960i

Per il resto, al di sopra della prima fila di numeri, troviamo anche il tasto walkman (e quindi capiamo la natura e la destinazione del modello in prova), oltre alla consueta C. A sfioramento, invece, abbiamo tre ulteriori pulsanti, che saranno attivi solo durante l’utilizzo del lettore musicale (play, fast forward, rewind). Sui dorsi, abbiamo naturalmente ulteriori comandi: le leve del volume e l’attivazione della fotocamera sulla destra, mentre abbiamo già parlato della rotella a sinistra; l’accensione si trova sulla sommità della scocca, mentre sotto abbiamo i vari plug per caricabatteria, cavo e cuffie.

Il Sonyericsson w960i

Ultima nota relativa alle dimensioni: non sono esagerate, ma nemmeno contenute, forse anche a causa del display davvero generoso; abbiamo 109 millimetri di altezza per 55 di altezza, a fronte di uno spessore limitato a soli 16 millimetri. Il peso? Da poco, 119 grammi, con tutte le sensazioni di solidità che verranno confermate al primo utilizzo.

In Prova

Quello che testiamo oggi per voi, grazie agli amici di Cellularmania.it, è un Sonyericsson w960i, uno smartphone sprovvisto di brandizzazione, che presenta un sistema operativo a noi molto conosciuto. Come su altri modelli del produttore, anche w960i offre agli utenti la versione 9.1 di Symbian, in interfaccia UIQ 3.1. Il menù si presenta per icone, ma la pagina home del nostro device può essere personalizzata a seconda dei bisogni dell’utente, che potrà scegliere di inserire alcune funzioni a favore di altre.

Il Sonyericsson w960i

La velocità di navigazione è davvero elevata, e beneficia sia del display touchscreen, sia della rotella laterale, che ci fa tornare in mente i bei tempi passati di p800 e p900. Ovviamente, la possibilità di agire direttamente sul nostro monitor tramite la pressione delle dita o l’utilizzo del pennino, ci consente di raggiungere ogni funzione con un numero minore di passaggi, e anche la messaggistica riuscirà a trarre alcuni benefici da ciò: oltre al T9, infatti, avremo anche il riconoscimento automatico della scrittura manuale, ovviamente lettera per lettera, che andremo a inserire sempre con il pennino.

Il Sonyericsson w960i

L’intero sistema si conferma davvero molto rapido, e scrivere una mail, ad esempio, diventa davvero divertente. Symbian e UIQ, però, insieme a Sonyericsson, sono solo sinonimi della semplicità di utilizzo, che raggiunge anche la creazione e la modifica delle varie impostazioni e account.

Il Sonyericsson w960i

Ma il vero perno di un display touchscreen, riguarda sicuramente la navigazione web: a dire la verità, su questo w960i l’assenza dell’HSDPA si fa sentire quando andiamo a scaricare grosse moli di dati, ma in generale il rendering delle pagine online viene restituito alla perfezione, sempre per merito delle ampie dimensioni del nostro schermo. La navigazione è quindi al top, così come le solite parti PIM, che non presentano alcuna novità rispetto ai modelli del recente passato di Sonyericsson.

Il Sonyericsson w960i

Il core del modello, in ogni caso, rimane la multimedialità: se la fotocamera posteriore non nasconde nessun segreto, con i suoi 3.2 megapixel di risoluzione massima, l’autofocus e il flash led, il lettore multimediale regala delle ottime sensazioni.

Il Sonyericsson w960i

Anche su w960i, abbiamo a disposizione il menù multimediale, e a incuriosirci è soprattutto la funzione "Stato d’animo", tramite la quale potremo scegliere una serie di brani dal lettore musicale, a seconda del nostro umore del momento. Simpatico. L’unica controindicazione, è che se metterete musica strappalacrime perchè la fidanzata vi ha mollato sull’altare, non riuscirete mai a riprendervi!!!

Il Sonyericsson w960i

Scherzi a parte, il nostro lettore di file musicali è davvero all’avanguardia, per interfaccia, per organizzazione, ma anche e soprattutto per potenza, in termini di volume e nitidezza. Utilizzare il lettore mp3 è davvero un plus, su questo modello, perchè ci consente di impiegare al cento per cento le possibilità derivanti dagli 8gb messi a disposizione dell’utente.

Il Sonyericsson w960i

Ovviamente, la bontà della parte audio si conferma anche durante le chiamate voce, davvero perfette anche per tenuta e ricezione del segnale. Il tutto, su un terminale che garantisce un paio di giorni di utilizzo, un buon risultato in considerazione dello stress al quale l’abbiamo sottoposto.