Alcatel One Touch Shine Lite

Per costruirsi una prima idea sul valore di Alcatel One Touch Shine Lite, è necessario porre attenzione sulle singole novità che identificano il DNA di questo telefono: in questa recensione sono elencate tutte le principali novità volute da Alcatel per questo telefonino – disponibile in vetrina per la prima volta nel settembre 2016.

5.0 MP sono la dotazione che Alcatel ha previsto sul reparto fotografico anteriore di questo telefonino. La fotocamera, a completamento dell’organico fotografico disponibile sul lato posteriore, permette una capacità di scatto pari a 12 megapixel con un’apertura focale f/2.20. Il valore relativo all’apertura focale non va considerato come dettaglio minore: in questo piccolo numero è descritta la capacità di cattura della luce da parte dell’obiettivo, caratterizzando così il potenziale dello stesso in varie circostanze (ad esempio le foto notturne) e la possibile profondità di campo dello scatto (e pertanto la possibilità di gestire a livello manuale un semplice effetto bokeh). Il device consente di registrare clip video in HD.

L’autonomia ci sembra buona e la batteria Li-ion da 2460 mAh garantisce un uso regolare del telefono. La misura dei mAh (milliampereora) è centrale per capire la capacità della batteria, ma non è tuttavia un parametro di valore assoluto per comprendere la durata della stessa: l’ottimizzazione software è infatti fondamentale, così come grande peso hanno le abitudini d’uso (app in background, streaming audio/video, editing, navigazione) del singolo utente durante la giornata tipo.

Il display principale di 5 pollici poggia su un pannello LCD TFT.

Sulla piastra madre troviamo il chipset ARM MT6737 da 4 core e 1.2GHz di frequenza di clock, affiancato da 2 GB di RAM e 16 GB di storage.

Il peso è relativamente contenuto, arrivando ad appena 156 grammi.