L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione amministrativa pecuniaria di 300.000 euro a Wind per pratica commerciale scorretta.
Il provvedimento si riferisce alla diffusione del messaggio pubblicitario televisivo relativo all’offerta “Noi 2 Big Pack”, segnalato dalla società concorrente H3G S.p.A. in data 30 gennaio 2008.
I profili di scorrettezza concernono le modalità di presentazione delle caratteristiche essenziali dell’opzione tariffaria pubblicizzata, in quanto a fronte della enfatica promessa ”2 big pack, 2 sim che parlano gratis tra loro 1000 minuti al mese”, pronunciata dalla voce fuori campo e ripresa da un super ben visibile “due sim che parlano gratis 1000 minuti al mese”, il destinatario non viene adeguatamente informato in merito all’esistenza di condizioni idonee a limitarne notevolmente la portata.
Solo dalla lettura del passante il pubblico è posto in condizione di apprendere che la tariffa prevede un costo di acquisto pari a 10 euro, l’attivazione è gratuita per i nuovi clienti (mentre chi è già cliente deve sostenere un costo di attivazione di 7 euro), vi è un contributo mensile di 4 euro, l’offerta è valida fino al 2 marzo 2008.
Considerati tali elementi, l'autorità ha determinato la sanzione amministrativa pecuniaria in 240.000 euro, ma considerato che sussistono circostanze aggravanti, in quanto Wind risulta già destinatario di provvedimenti di ingannevolezza, la sanzione è stata portata a trecentomila euro.