In una nota dal Ministero delle Comunicazioni, il ministro Landolfi ha dichiarato che dal primo luglio prossimo incomincerà la sperimentazione del WiMAX in Italia. I test dureranno sei mesi, al termine dei quali verrà proposto il bando di gara per l’assegnazione delle licenze. Le regioni interessate dalle sperimentazioni saranno Piemonte, Sardegna, Sicilia, Valle d’Aosta e Abruzzo più le città di Roma, Milano, Arezzo e Parma. Una parte della banda di frequenza utilizzata dalle prove WiMAX è stata messa a disposizione dal Ministero della Difesa, a cui andranno a titolo di risarcimento parte dei ricavati.
Durante la conferenza di presentazione è stato anche annunciato un decreto che estenderà la possibilità di creare Hot-Spot Wi-Fi a tutto il territorio nazionale. Fino ad ora, invece, le reti wireless pubbliche potevano esistere solamente all’interno di aree pubbliche chiuse come stazioni, aeroporti e alberghi. Le associazioni di categoria si sono dette molto soddisfatte delle proposte del ministero.
WiMAX Italiano ai blocchi di partenza
In una nota dal Ministero delle Comunicazioni, il ministro Landolfi ha dichiarato che dal primo luglio prossimo incomincerà la sperimentazione del WiMAX in Italia