
WhatsApp sta testando una nuova opzione per chi vuole tenere le redini della propria privacy anche quando pubblica un aggiornamento di stato.
Nell’ultima versione beta di WhatsApp per iOS, la 25.27.10.72 distribuita tramite TestFlight, alcuni utenti hanno notato un interruttore in più nell’editor degli aggiornamenti: permette di decidere se qualcun altro possa condividere lo stato sul proprio feed.
Novità per la ricondivisione degli stati di WhatsApp
L’opzione compare accanto ai classici controlli per scegliere a chi mostrare lo stato di WhatsApp: basta un tap per abilitare o bloccare la ricondivisione. Si decide tutto al volo: per chi dovesse cambiare idea dopo aver pubblicato, resterebbe comunque la stessa impostazione nelle sezioni dedicate alla privacy, accessibile in qualsiasi momento.
Quando la funzione è attiva, chiunque fosse in grado di vedere l’aggiornamento di stato potrebbe anche ripubblicarlo. WhatsApp, dal canto suo, non lascia spazio a dubbi circa la provenienza: ogni contenuto ricondiviso porta un’etichetta ben visibile, così non si rischia di confondere l’autore. In più, chi ha creato lo stato riceve una notifica immediata, anche con lo schermo spento, ogni volta che qualcuno lo ripubblica.
Per evitare sorprese indesiderate, la ricondivisione parte disattivata di default. Nessuno può diffondere il tuo stato di WhatsApp senza che tu abbia dato il via libera. Solo chi attiva manualmente l’opzione apre la porta a una visibilità più ampia.
Sul fronte sicurezza, WhatsApp ribadisce che non verranno mai esposti i dati personali. Come già succede con i messaggi inoltrati, il numero di telefono resta nascosto, e nemmeno i metadati rivelano informazioni utili a identificare l’autore dello stato. Anche se un aggiornamento venisse ricondiviso più volte, le tracce dell’autore originale resterebbero protette.
Al momento, questa nuova funzione di WhatsApp è limitata a un gruppo ristretto di beta tester su iOS, ma è probabile che arrivi a tutti con i prossimi aggiornamenti.