Uber Eats: gratis le consegne a domicilio

Anche Uber Eats è parte del programma "Solidarietà Digitale" e offre in tutta Italia consegne a domicilio gratis fino al 3 aprile.
Uber Eats: gratis le consegne a domicilio

Uber Eats sa bene quanto sia importante che il cibo venga consegnato a domicilio in questi giorni, evitando così agli italiani di dover uscire di casa. Per questa ragione, adesso le consegne ordinate tramite l’app della piattaforma sono completamente gratis, fino al tre aprile.

Uber Eats consegna gratis

L’iniziativa è stata inserita nell’ambito del progetto “Solidarietà Digitale“, che offre agli italiani una serie di opportunità gratuite da sfruttare in questo delicatissimo periodo di emergenza sanitaria. Ecco come funziona:

Di cosa si tratta

Per andare incontro alla richiesta dell’intera comunità di evitare spostamenti, Uber Eats ha attivato una serie di promozioni al fine di rendere la consegna a domicilio accessibile a tutti, a cominciare dalla consegna gratuita su tutti gli ordini fino al 3 aprile. È sufficiente aggiungere il codice* CONSEGNAGRATUITA nell’area dedicata alle promozioni del profilo prima dell’ordine per beneficiarne. Al fine di dare un concreto supporto a tutti coloro che si stanno adoperando in questa difficile situazione, fino al 30 aprile, per ogni euro di mancia dato a un corriere, Uber Eats donerà lo stesso importo alla Protezione Civile Italiana.

Come aderire

Uber Eats è presente in 14 città (Catania, Palermo, Milano, Monza, Torino, Bologna, Firenze, Trieste, Roma, Napoli, Rimini, Reggio Emilia, Genova e Bari) ed offre il servizio a migliaia di ristoranti, con centinaia di migliaia di piatti disponibili sulla piattaforma. Ordinare è estremamente semplice: basta scaricare l’app, disponibile sia per Android che per iOS, o collegarsi al sito www.ubereats.com e farsi recapitare il proprio piatto preferito, che si tratti di una riunione di lavoro in ufficio o di un momento di relax a casa.

Vi ricordiamo che al momento Uber Eats è attivo solo in una manciata di città italiane, molto più diffusa è la piattaforma di Just Eat, che continua a funzionare – nonostante l’emergenza – tramite consegne contact less.

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