La truffa telefonica Wangiri torna alla carica

In questi primi giorni di maggio è tornata alla carica la spietata truffa telefonica Wangiri, capace di rubarti tutto il denaro che avete.
La truffa telefonica Wangiri torna alla carica

Nessuno degli esperti è esagerato quando dice che la truffa telefonica Wangiri è tra le più spietate mai realizzate. Si tratta di un raggiro decisamente pericoloso, in grado di rubare tutto il denaro della vittima. Nata in Giappone, questa truffa si è diffusa velocemente in tutto il mondo, anche in Italia.

La sua diffusione è stata così rapida che ha mantenuto il nome giapponese datogli alla sua nascita: “Uno squillo e basta”. Infatti, il significato del suo nome di battesimo spiega la truffa. I cybercriminali avviano una chiamata alla vittima effettuando un solo squillo. Perché solo uno?

L’obiettivo della truffa telefonica Wangiri è quello di generare curiosità nell’utente, spingendolo così a richiamare. Cosa si nasconde dietro quel numero di telefono? A volte le numerazioni attivano servizi in abbonamento premium con costi importanti e rinnovi brevi o semplicemente numerazioni a tariffe elevate.

Truffa Telefonica Wangiri: in numeri sospetti

Riconoscere una truffa telefonica Wangiri non è poi così difficile. Potresti essere stato preso di mira da questo pericoloso raggiro se hai ricevuto una chiamata da numerazione internazionale. Spesso sono numerazioni con prefissi già conosciuti. Ecco un aggiornamento di quelli scoperti nascondere questa truffa.

  • +32 (Belgio)
  • +1 – 473 (Caraibi)
  • +1 – 809 (Caraibi)
  • +225 (Costa d’Avorio)
  • +53 (Cuba)
  • +33 (Francia)
  • +383 (Kosovo)
  • +373 (Moldavia)
  • +234 (Nigeria)
  • +44 (Regno Unito)
  • +34 (Spagna)
  • +216 (Tunisia)

Se ricevi uno squillo da uno dei numeri sopra menzionate è importantissimo non richiamare. Questo consiglio è valido in merito a tutti i numeri di telefono sconosciuti. Potrebbero nascondere pericolose truffe telefoniche che portano a conseguenze pesanti come il furto di denaro o di dati personali.

Un modo per evitare pericoli è quello di attivare filtri anti-spam sui telefoni Android e disattivare le chiamate indesiderate su iPhone. Grazie a questi ausili, messi a disposizione lato software, è possibile ridurre notevolmente l’esposizione alla truffa telefonica Wangiri.

Gli esperti consigliano di verificare periodicamente il proprio credito telefonico, se si ha attiva una SIM ricaricabile, o la fattura, se si ha attivo un abbonamento. In questo modo è più facile rilevare addebiti sospetti.

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