
Google sta dando una bella rinfrescata a Wear OS con Material 3 Expressive, un aggiornamento che porta colori più vivaci, animazioni fluide e un design pensato per esaltare al meglio il display rotondo degli smartwatch.
Il segnale è piuttosto chiaro: Wear OS ha scelto la forma circolare: per cui, d’ora in avanti, niente display quadrati o rettangolari sugli smartwatch.
Il futuro degli smartwatch con Wear OS è “a tutto tondo”
Durante l’Android Show, Google ha svelato questa evoluzione del suo linguaggio di design, attesa con Android 16. Su Wear OS, tutto è stato riprogettato per gli schermi tondi: menu che seguono le curve del display, pulsanti che si allungano verso i bordi e animazioni che si muovono come se danzassero. È un look pulito, efficiente, ottimizzato per orologi dalla forma “classica”. Google afferma, senza mezzi termini, che il design di Material 3 Expressive “mette al centro il display rotondo”.
Il motivo strategico alla base di questa scelta è presto detto: mentre Apple domina con gli Apple Watch squadrati, Google sembra voler consolidare un’identità chiara per il suo ecosistema. Negli ultimi anni, le opzioni quadrate su Wear OS sono praticamente sparite.
Tecnicamente, i display rettangolari ospitano più dati e permettono di organizzare i componenti interni in modo più efficiente. Ma Google ha fatto una scelta di coerenza: progettare per una sola forma semplifica lo sviluppo delle app, garantisce prestazioni uniformi e crea un’esperienza visiva armoniosa.
Material 3 Expressive non è solo una questione di forma. Porta ottimizzazioni per la batteria e un’interfaccia che rende l’uso su schermi tondi più intuitivo, con elementi che si trasformano dinamicamente. È forse la versione più raffinata di Wear OS finora.
Per cui, chiunque speri in un nuovo Pixel Watch di forma quadrata, o magari un Galaxy Watch Ultra 2 non più “squircle” ma con angoli più netti e marcati, potrebbe rimanere deluso: Wear OS va nella direzione opposta.