Sembra proprio che Skydance non voglia fermare la sua espansione nel mondo dell’intrattenimento. A circa un mese dalla fusione con Paramount, il colosso guidato da Davi Ellison, figlio del miliardario Larry Ellison di Oracle, sta puntando all’acquisizione di Warner Bros. Se quest’ulteriore partnership dovesse concludersi con esito positivo si preannuncia una vita difficile per Netflix e Disney+.
Tuttavia, non sembra proprio si tratti di un’operazione semplice. Da una parte il valore dell’acquisizione e dall’altra l’Antitrust che potrebbe vedere con sospetto l’unione dei due principali studios di Hollywood in vista di un’espansione concorrenziale fuori misura dell’intrattenimento in streaming. Ovviamente le restanti piattaforme di streaming non resteranno certo a guardare impassibili.
Questa notizia arriva dal Wall Street Journal dove si legge: “Paramount Skydance si sta preparando a presentare un’offerta in contanti di maggioranza per Warner Bros. Discovery, sostenuta dalla famiglia Ellison, secondo persone a conoscenza della situazione“.
Paramount Skydance: cosa dicono gli esperti sulla possibile fusione con Warner Bros
L’analista di Forrester Mike Proulx, in merito alla possibile fusione tra Paramount Skydance e Warner Bros, ha dichiarato: “È chiaro che, con la maturazione del mercato dello streaming, questo assomiglia sempre più all’industria televisiva [originale] — fino ai tempi in cui esistevano solo poche grandi reti e studi. Ridefinirebbe il panorama dello streaming attraverso un’ulteriore consolidazione“.
Secondo le recenti dichiarazioni, una persona vicina a Larry Ellison ha rivelato: “Non c’è alcun dubbio sulla capacità finanziaria di Larry di portare a termine un accordo di questo tipo, nella misura in cui funge da garanzia“.
Non sappiamo come finirà questa storia. Tuttavia è chiaro che il mondo dell’intrattenimento sta cambiando e che i potenti potrebbero rivoluzionare la concorrenza creando problemi a colossi come Netflix e Disney+, impegnati anche loro a superare un momento storico che chiede sempre più risorse e novità da introdurre nelle piattaforme di streaming live e on demand.