Matti Alahuhta, direttore della divisione Terminali Mobili di Nokia, ha affermato che entro pochi anni le vendite di cellulari dotati di foto camere digitali supereranno quelle delle solo foto camere, facendo spostare il mercato in direzione dei dispositivi telefonici.
Nonostante la qualità delle fotografie scattate con i cellulari non possa essere paragonata, almeno inizialmente, a quelle scattate con una attuale Web Cam, secondo Alahuhta sarà l’avvento degli MMS a scatenare un boom delle richieste di questo nuovo tipo di telefonini. La possibilità di spedire tali foto, come adesso si manda un SMS, apre un mercato del tutto nuovo, che potrà portare enormi guadagni ad operatori e produttori.
Gli SMS sono, d’altro canto, uno dei maggiori successi della storia della comunicazione mobile. Nel corso del 2001 ne sono stati spediti oltre 250 miliardi in tutto il mondo, 30 miliardi nel solo mese di dicembre. Nokia si prepara, ovviamente, a questo nuova prospettiva con il suo 7650, che dovrebbe vedere la luce per la metà del 2002, anche se dapprima, probabilmente, in una versione senza foto camera digitale annessa, ma comunque compatibile MMS.
Ericsson, invece, ha già sul mercato quello che sarà il suo primo cellulare MMS. Si tratta del T68, la cui compatibilità con i messaggi multimediali potrà essere implementata con un semplice aggiornamento software, che dovrebbe essere disponibile entro il mese di febbraio. Oltretutto Ericsson ha messo in vendita anche una piccola foto camera, che permette di effettuare fotografie direttamente con il cellulare e consentirà, quindi, di poter spedire, via MMS, foto tramite il T68. Al palo resta, per ora, Motorola, numero due del mercato, che non ha ancora presentato alcun terminale compatibile MMS o con foto camera digitale annessa.
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