Recensione Huawei Watch Fit 4 Pro: uno smartwatch completo e concreto

Huawei Watch Fit 4 Pro: smartwatch sottile e leggero con display AMOLED, GPS preciso, monitoraggio salute avanzato, fino a 10 giorni di autonomia e funzioni fitness evolute.
Recensione Huawei Watch Fit 4 Pro: uno smartwatch completo e concreto

La nuova gamma Watch Fit 4, annunciata ufficialmente nelle scorse ore, rappresenta uno degli sviluppi più coerenti della nuova strategia di Huawei che sta puntando molto sul mercato dei wearable. La versione Pro, è senza dubbio uno dei prodotti più completi: un device che non si limita a migliorare quanto già visto nelle versioni precedenti, ma che rilancia in modo deciso l’ambizione della linea, portandola su un livello tecnico superiore pur restando in una fascia di prezzo accessibile.

Ho provato il Watch Fit 4 Pro per alcune settimane riuscendolo a testare in contesti molto diversi: allenamenti, camminate su percorsi vari, ma anche durante giornate lavorative e riposo. Questo smartwatch ha confermato di essere uno strumento versatile, concreto e tecnicamente ben progettato, pensato per chi ha abitudini attive e pretende affidabilità da un dispositivo da polso. Non è solo un “upgrade” del precedente Fit 3: è un vero e proprio smartwatch, sottile, curato nei materiali e ricco di funzionalità specifiche per l’attività fisica e il benessere.

Costruzione curata, materiali eccellenti e comfort reale

Uno degli elementi che colpisce immediatamente è l’equilibrio tra solidità e leggerezza. La cassa in alluminio aerospaziale, la lunetta in titanio e il vetro zaffiro piatto formano una combinazione solida e ben bilanciata. Il peso è di appena 30,4 grammi, lo spessore di 9,3 mm: una configurazione che non affatica mai il polso e permette di portarlo anche per tutta la notte senza alcun disagio. La finitura è curata, le superfici sono ben raccordate, e l’insieme trasmette una sensazione concreta di qualità, senza inutili sovrastrutture stilistiche.

Il cinturino in nylon 3D intrecciato, nel mio caso in colorazione verde, è traspirante, resistente e si asciuga rapidamente, rendendolo adatto tanto alla corsa quanto ad attività come nuoto, ciclismo o escursionismo. La chiusura è sicura, il contatto sulla pelle è sempre piacevole anche in caso di sudorazione, e il sistema di sgancio rapido permette la sostituzione agevole — seppur con il limite di un formato ancora proprietario.

Display AMOLED da riferimento: leggibile ovunque, ben calibrato e reattivo

Il pannello AMOLED da 1,82 pollici si è rivelato uno dei migliori provati su dispositivi di questa fascia. La luminosità di picco raggiun3000 nit, valore che si traduce in una leggibilità concreta anche in pieno sole, durante un’escursione o una corsa su strada. La risoluzione di 408 x 480 pixel (347 ppi) è ben proporzionata, con testi nitidi, icone definite e nessun effetto di sfocatura.

La gestione automatica della luminosità è reattiva e non invasiva, mentre la tecnologia LTPO consente al display di abbassare il refresh fino a 1 Hz nella modalità Always-On Display, riducendo in modo tangibile il consumo energetico. Il vetro piatto si è dimostrato più pratico rispetto a quello leggermente curvo del Fit 4 base: più semplice da pulire, più resistente ai graffi e compatibile con pellicole protettive senza sacrificare l’estetica.

GPS preciso, mappe offline e sistema di navigazione affidabile

L’integrazione del sistema di posizionamento Sunflower 2.0 segna un passo avanti importante rispetto alla generazione precedente. Il chip GPS supporta le bande L1 e L5, con accesso a cinque costellazioni satellitari: GPS, GLONASS, Galileo, QZSS e BeiDou. Nei test reali, anche in zone urbane dense o durante una salita su sentiero collinare, la localizzazione è risultata stabile, precisa e veloce. L’antenna si adatta dinamicamente alla postura dell’utente, mantenendo il segnale anche durante i movimenti rapidi del polso.

Particolarmente interessante l’uso con le mappe offline: ho scaricato facilmente le mappe tramite l’app e ricevuto indicazioni dettagliate direttamente sul display, con zoom attivabile tramite corona digitale, avvisi vocali e segnalazioni fuori percorso sempre puntuali. La modalità Trail Running offre una navigazione per checkpoint, profilo altimetrico a curve di livello ogni 10 metri, backtracking e panoramica a segmenti: strumenti perfettamente integrati, davvero utili in contesti reali.

Modalità Immersione e sport acquatici

Pur non avendo testato personalmente il profilo Immersione in apnea, ho potuto esplorarlo a fondo in simulazioni e da documentazione. Il Fit 4 Pro supporta profondità fino a 40 metri, con tracciamento in tempo reale di profondità, velocità di discesa e risalita, durata, temperatura e frequenza cardiaca. Il timer di galleggiamento si attiva automaticamente in fase di stasi e guida l’utente con vibrazioni e segnali sonori. Il tutto è accompagnato da oltre 20 categorie di promemoria per garantire sicurezza e consapevolezza anche in condizioni critiche.

Sono inoltre presenti modalità per sette sport acquatici, tra cui canoa, kayak, stand-up paddle, vela e motonautica. I dati raccolti includono velocità, distanza, calorie e tempo, senza richiedere app di terze parti. Una dotazione non comune in questa fascia, che estende l’utilità del dispositivo anche a chi pratica discipline più specifiche.

Allenamento strutturato, funzioni dedicate e coaching intelligente

La piattaforma TruSport di Huawei è stata ulteriormente migliorata: corsi di fitness guidati, esercizi a corpo libero con animazioni a schermo e suggerimenti dinamici sulla base delle sessioni precedenti. Il sistema fornisce consigli personalizzati per l’allenamento, tiene traccia delle abitudini e propone adattamenti in tempo reale per migliorare la qualità delle sessioni. La dashboard grafica ad anelli — simile ad altre piattaforme — è ben realizzata, leggibile e intuitiva.

La modalità Golf, particolarmente completa, mette a disposizione oltre 15.000 campi con mappe interattive, misurazioni del backswing e dello swing, distanza dal green e scorecard digitale. Per chi corre, la modalità Track Run sfrutta il chip GPS ad alta precisione per seguire traiettorie e andatura su pista con risultati molto accurati. Anche la condivisione dei percorsi con altri utenti è un’aggiunta utile, pensata per chi si allena in gruppo o vuole esplorare itinerari nuovi.

Monitoraggio salute avanzato con il nuovo sistema TruSense

Il Fit 4 Pro integra il sistema TruSense, che migliora ulteriormente la qualità dei dati biometrici raccolti. L’ECG si attiva in pochi secondi, la rigidità arteriosa viene misurata tramite l’elettrodo laterale, e il tracciamento continuo del battito cardiaco, dell’SpO2, della temperatura cutanea e della frequenza respiratoria durante il sonno offre un quadro fisiologico ampio e articolato.

L’indicatore HRV (variabilità della frequenza cardiaca) fornisce uno strumento affidabile per monitorare stress, recupero e capacità di adattamento del corpo. Il monitoraggio del sonno è particolarmente completo, con rilevamento delle interruzioni respiratorie e parametri come latenza e qualità complessiva del riposo. Il tutto è accessibile anche via app Huawei Health, disponibile su Android e iOS.

Software fluido e ben disegnato, ma resta qualche limite lato smart

HarmonyOS 5.1 si conferma un sistema stabile, fluido e coerente. Le transizioni tra le schermate sono rapide, l’interazione tramite corona è precisa, e l’organizzazione delle funzioni è migliorata rispetto alle versioni precedenti. L’interfaccia ad anelli per l’attività giornaliera, le schermate a scorrimento orizzontale e la grafica delle statistiche sono chiare e gradevoli.

Le notifiche sono ben gestite: su Android si può rispondere con tastiera o emoji, mentre su iOS la risposta non è supportata. L’assistente vocale funziona solo se abbinato a uno smartphone Huawei recente, e i pagamenti NFC restano assenti — non per limiti tecnici, ma per la mancanza di servizi attivi in Europa. È un limite che si fa sentire, ma per molti non sarà determinante.

Autonomia reale, ricarica veloce e gestione semplice

La batteria da 400 mAh consente fino a 10 giorni di autonomia con uso blando e circa 7 giorni in un contesto più realistico, comprensivo di GPS, notifiche, monitoraggio continuo e qualche sessione di allenamento. Nei miei test, con uso medio-intenso, ho raggiunto i 6 giorni completi. La ricarica è rapida: circa 60 minuti per passare da 0 a 100% tramite basetta magnetica USB-A, compatta e facile da trasportare.

Conclusioni: un wearable completo, concreto e davvero ben progettato

Huawei Watch Fit 4 Pro si conferma come una delle proposte più interessanti nel panorama degli smartwatch compatti. Non è solo un upgrade estetico o funzionale: è un dispositivo con una propria coerenza, che sa distinguersi nel modo in cui gestisce il tracciamento, la navigazione, il monitoraggio fisiologico e l’esperienza d’uso quotidiana.

Il display è eccellente, il GPS è preciso, la gestione dello sport è matura, e l’autonomia supera le aspettative. L’unico vero limite, oggi, resta la mancanza del pagamento contactless, che inizia a pesare in alcuni contesti urbani. Ma tutto il resto funziona, funziona bene e funziona subito.

Disponibile esclusivamente su Huawei Store Italia, il Watch Fit 4 Pro viene proposto a 279€, con una promozione di lancio che include 30 euro di sconto tramite coupon (AMKTFIT4) e un secondo cinturino in omaggio. Il prezzo finale è di 249 euro, più che proporzionato a ciò che offre.

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