Nuove leggi negli USA contro i cellulari alla guida

Dopo le roventi polemiche delle
settimane scorse, si apprestano ad essere a poco a poco attuate le nuove leggi
contro l’utilizzo del cellulare alla guida negli USA. La questione è spinosa,
soprattutto perché ogni stato o contea sta stabilendo regole diverse.

Almeno 27 stati americani hanno
adottato restrizioni nei confronti dei guidatori che utilizzano un telefonino,
ma con l’arrivo delle nuove tecnologie sulle automobili, non saranno i cellulari
ad essere il primo pericolo per gli automobilisti. Infatti, l’avvento di computer
di bordo, navigatori GPS, Internet e videogames, aumenteranno moltissimo i rischi
di distrazione per il conducente. Ovviamente si sta pensando a soluzioni sempre
più avanzate anche dal punto di vista della sicurezza. Addirittura un sistema
simile al pilota automatico degli aerei sta per essere testato da una nota casa
automobilistica.

Servizi, come quello offerto da
Alfa Romeo sulla sua recente 147 Connect, sono molto diffusi in USA. General
Motor offre un servizio simile su alcune sue autovetture, servizio chiamato
On Star, basato su comandi vocali, che ha oltre un milione di clienti. Non vi
è dubbio, d’altronde, sul possibile successo di queste tecnologie. In media,
ogni americano trascorre circa 541 ore in auto ogni anno. Inoltre, ben il 54%
degli automobilisti ha un cellulare in auto. Di questi ben il 73% lo utilizza
mentre guida. Appare chiaro, quindi, l’interesse
degli organi di governo verso l’utilizzo improprio del telefonino mentre si
guida.

Cosa potrà allora accadere quando
gli automobilisti potranno navigare su Internet dalla loro auto? Certamente
le autorità non potranno tarpare le ali alla tecnologia, ma potranno dare comunque
una regolata agli usi pericolosi o esagerati. Recentemente Ford ha dato il via
ad una ricerca su come installare nuovi dispositivi tecnologici sulle autovetture
senza arrecare pericoli ai guidatori. Lo stesso governo ha aperto un laboratorio
di ricerca sul medesimo argomento, presso l’Università dell’Iowa. Molte aziende
del settore stanno pensando ad una serie di comandi vocali, sulla falsariga
di On Star, per ridurre al minimo le distrazioni. Altre compagnie stanno pensando
ad una serie di applicazioni video, che, però, funzionino solo se l’autovettura
non è in movimento.

Ma tutte queste attenzioni non
soddisfano in pieno il governo, che sta preparando una dozzina di studi diversi
sulle nuove tecnologie applicate alle autovetture. Visto che c’era stato chi
voleva vietare l’uso dei cellulari anche con vivavoce o auricolare, non crediamo
che i nuovi servizi telematici automobilistici avranno vita facile.

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