Oggi i Call Center si sono inventati un nuovo raggiro ai danni dei consumatori. In pratica, dopo averti fatto sottoscrivere un contratto di Luce e Gas con tariffa vantaggiosa ti ricontattano per spiegarti che l’offerta non è più disponibile proponendo un’alternativa meno interessante, ma è una truffa. A denunciare questa nuova pratica è stata Federconsumatori, associazione di difesa dei consumatori.
Filomena Acquafredda, responsabile Energia di Federconsumatori Modena, ha spiegato: “Dopo aver chiesto il passaggio a un nuovo fornitore, sono stati contattati da presunti operatori che, spacciandosi per incaricati del nuovo gestore, affermavano che l’offerta sottoscritta non era più disponibile, oppure che il passaggio era stato rifiutato. Il tutto per proporre un’alternativa, ovviamente meno vantaggiosa“.
Questi Call Center, per mettere in pratica questa truffa di Luce e Gas, preferiscono i soggetti più fragili, come ad esempio gli anziani. Non disdegnano nemmeno quegli utenti che hanno poca o per nulla dimestichezza con le pratiche digitali o telefoniche. Questo perché gli operatori iniziano con il contatto vocale, poi inviano link o codici attraverso email o messaggi di testo.
Luce e Gas: la nuova truffa rivela un particolare agghiacciante
Questa nuova truffa di Luce e Gas rivela un particolare agghiacciante. Acquafredda ha commentato: “Chi ci chiama è già in possesso dei nostri dati anagrafici, dei codici dell’utenza elettrica o gas, e spesso anche dell’offerta firmata. In alcuni casi i consumatori ci hanno detto che gli venivano forniti riferimenti precisi al contratto in fase di attivazione“.
Ciò rivela, come spiegato da Federconsumatori, che è in atto una “fuga di dati” oppure avviene uno “scambio sistematico di informazioni che non dovrebbe avvenire“. Per questo la Acquafredda ha denunciato: “È fondamentale accertare chi c’è dietro a queste pratiche, da dove provengono i dati, chi li diffonde e soprattutto con quali autorizzazioni. Ci aspettiamo l’apertura di un’indagine vera, con responsabilità e sanzioni“.
Come evitare di cadere in questa trappola
Per evitare tristi conseguenze derivanti dalla nuova truffa di Luce e Gas, Arera ha fornito alcune buone pratiche. Inoltre, la responsabile di Federconsumatori Modena ha consigliato: “Sconsigliamo vivamente di firmare contratti telefonici e invitiamo sempre a chiedere copia del contratto, prima di dare qualunque consenso. Se non è possibile leggere l’offerta per intero, è meglio interrompere subito la procedura. Ricordiamo anche che il diritto al ripensamento vale per 14 giorni, ma prevenire resta la migliore arma“.