
Apple ha appena dichiarato ufficialmente l’iPhone 11 Pro Max un prodotto “vintage”. Stranamente, il fratello minore, l’iPhone 11 Pro, non è ancora comparso nella stessa lista, il che fa pensare che sia rimasto in circolazione più a lungo, magari grazie alle scorte ancora vendute da rivenditori autorizzati dopo la fine della produzione diretta.
Nonostante questa nuova etichetta, l’iPhone 11 Pro Max supporta il nuovo aggiornamento di iOS 26, dimostrando una longevità software davvero notevole.
iPhone 11 Pro Max ed Apple Watch Series 3 sono ufficialmente “vintage”
Insieme all’iPhone 11 Pro Max, Apple ha aggiornato la sua lista vintage includendo tutti i modelli dell’Apple Watch Series 3, a poco più di otto anni dal loro debutto. Secondo la politica aziendale, un dispositivo entra in questa categoria quando sono trascorsi più di cinque anni dalla fine della sua distribuzione ufficiale. In pratica, Apple e i centri assistenza autorizzati possono ancora ripararlo, ma solo finché hanno pezzi di ricambio a disposizione.
Lanciato nel settembre 2017, l’Apple Watch Series 3 ha avuto una carriera commerciale sorprendentemente lunga: è rimasto in vendita come opzione economica fino a settembre del 2022. È stato così a lungo sugli scaffali che, durante i test di watchOS 9, era ancora disponibile nei negozi anche se, ironia della sorte, quell’aggiornamento non era affatto supportato.
C’è un particolare curioso: proprio a causa di questa prolungata presenza sul mercato, la Series 3 è stata dichiarata vintage dopo modelli più recenti, come gli Apple Watch Series 4 che erano già usciti di scena. Questa scelta mette in luce un aspetto interessante della strategia di Apple: non tutti i suoi dispositivi seguono lo stesso ritmo di obsolescenza. Alcuni, specialmente quelli posizionati come “entry-level” (per modo di dire), restano in circolazione diversi anni prima di essere “archiviati” dalla società di Cupertino, mostrando una gestione molto flessibile dei cicli di vita di iPhone ed Apple Watch.