iPhone 12: il lancio di settembre è salvo, forse

Spunta oggi un nuovo rumor circa la data di presentazione dei nuovi iPhone 12; stando a quanto trapela online, i melafonini di nuova generazione potrebbero venir rilasciati per settembre, secondo quelli che erano i piani originali dell’azienda.

iPhone 12: catena di produzione a pieno regime

Secondo gli analisti di Wedbush, la catena di approvvigionamento di Apple ha fatto passi da gigante nel potenziare la capacità di produzione, riportando iPhone 12 sulla buona strada per il lancio previsto – com’era in origine – per il mese di settembre. Affermano infatti:

La catena di approvvigionamento che torna alla normalizzazione in previsione delle aspettative è stata impressionante e ora alla fine mette Cook & Co. al posto di guida per avviare questo ciclo 5G nel suo tipico periodo di metà settembre inoltrato …

Negli ultimi mesi ammettiamo che si sono state fin troppe speculazioni circa l’ipotetico ritardo nel lancio della nuova line-up di prodotti Apple, a causa dei rallentamenti negli impianti di approvvigionamento in Cina e nel resto del mondo dovuti all’emergenza sanitaria attualmente in corso.

I rapporti indicavano un ritardo medio di un mese per tutti e quattro i modelli o un lancio sfasato in più date; con la recente indiscrezione invece, pare che la produzione in serie di tutti e quattro i dispositivi partirà il prossimo mese di luglio.

Gli analisti suggerivano quindi, tre possibilità: un lancio completo con disponibilità limitata, un lancio completo con commercializzazione postuma… oppure una presentazione slittata di qualche tempo.

Adesso sembra che tutto faccia pensare ad un debutto per settembre. Il report trapelato da Wedbush, suggerisce che, sebbene ci siano state interruzioni, i fornitori hanno lavorato duramente per recuperare il tempo perduto, tornando quindi nei tempi previsti per il consueto appuntamento post-estate.

Secondo gli analisti inoltre, la Cina vedrà una crescita della domanda particolarmente forte, anche per via della presenza del 5G:

La Cina rimane un ingrediente chiave nella ricetta di Apple per il successo, poiché stimiamo che circa il 20% degli aggiornamenti di iPhone arriverà da questa regione nel corso del prossimo anno”.

Ulteriori conferme arrivano circa l’assenza delle EarPods in confezione, creando quindi ulteriore domanda per le AirPods fino all’arrivo del modello successivo il prossimo anno. Dello stesso parere risulta essere anche Ming-Chi Kuo. 

Infine, Wedbush ripete una previsione fatta ad aprile: soltanto i modelli di iPhone statunitensi otterranno la versione mmWave più veloce del 5G; questo modulo infatti, fornisce una velocità vicina ai Gigabit ma ad una distanza estremamente breve. Attualmente è disponibile soltanto in luoghi molto trafficati come stazioni, stadi e siti turistici.