E’ bastato un "errore umano" della RR Donnelly che ha diffuso senza autorizzazione con diverse ore di anticipo dalla chiusura di Wall Street i dati finanziari relativi al terzo trimestre incompleti, in attesa di approvazione di Larry Page, ed il titolo di Google ha perso ieri oltre il 10% per essere poi sospeso per eccesso di ribasso. Alla fine delle contrattazioni le azioni della società di Mountain View avevano perso circa l'8%.
Ad alimentare il panico tra gli investitori sono stati i risultati deludenti di Google che ha chiuso il trimestre, il primo che include l'acquisizione di Motorola, con un utile netto in calo del 20% a 2,18 miliardi di dollari o 6,53 dollari per azione, dai 2,73 miliardi di dollari relativi alla stesso periodo dello scorso anno. L'utile per azione è stato di 9,03 dollari, al di sotto delle attese degli analisti, che avevano previsto il raggiungimento di 10,65 dollari per azione. In aumento i ricavi, che salgono dai 7,51 miliardi del terzo trimestre 2011 a 11,33 miliardi dollari. Anche quest'aumento, tuttavia, non ha soddisfatto il mercato che puntava invece ad 11,83 miliardi di dollari.
Larry Page si è successivamente scusato per quanto accaduto con la diffusione anticipata dei dati ma si è detto soddisfatto dei risultati. Page ha anche ribadito il buon andamento di Android che viagga al ritmo di 1,3 milioni di nuove attivazioni al mese. la società RR Donnelly, intanto, indaga per cercare di capire cosa sia accaduto.