Galaxy Note 20: schermo 120Hz, ma molto speciale

Samsung Galaxy Note 20 potrebbe avere a bordo un particolare schermo: nonostante il refresh rate da 120Hz, l'autonomia energetica sarebbe preservata.
Galaxy Note 20: schermo 120Hz, ma molto speciale

Ormai è tempo di scoprire il più possibile sui futuri Samsung Galaxy Note 20, che dovrebbero arrivare – in sole due varianti – ad agosto. L’ultima interessante indiscrezione riguarda lo schermo dei device: il pannello del modello standard sarebbe più grande di quello del predecessore e avrebbe uno schermo OLED LPTO in grado di preservare l’autonomia energetica dello smartphone.

UPDATE: indiscrezione smentita, articolo aggiornato disponibile a questo indirizzo.

Galaxy Note 20: 120Hz “sostenibili”

A poco serve avere un terminale il cui display raggiunge elevati refresh rate, ma solo consumando rapidamente la batteria. I produttori di smartphone sono alla ricerca di soluzioni che possano permettere ad autonomia energetica e performance di convivere in modo ottimale.

La soluzione di Samsung per i suoi Note 20 potrebbe essere insita proprio nei pannelli OLED LTPO, che sarebbero in grado di regolare il refresh rate dello schermo sulla base di quanto mostrato. Ad esempio, non ci sarebbero sprechi energetici al momento di utilizzare l’always-on display, quando 120Hz di refresh rate proprio non servono.

Oltre a questo dato, l’ultimo report emerso rilascia anche qualche informazione tecnica sullo schermo di Samsung Galaxy Note 20: si tratterebbe di un pannello da 6,42″ con risoluzione FHD+ (23450X1084), densità di 404PPI e rapporto d’aspetto 19,5:9. Non ne abbiamo conferma, ma è facile pensare che i pannelli OLED LTPO potrebbero essere utilizzati anche su Galaxy Note 20 Plus.

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