Exynos 980 e Mediatek MT6885: già su AnTuTu

Exynos 980, Mediatek MT6885 appaiono su AnTuTu, entrambi danno risultati veramente ottimi: ecco i numeri dei prossimi processori per smartphone 5G.
Exynos 980 e Mediatek MT6885: già su AnTuTu

Recentemente, Mediatek e Samsung hanno presentato i loro prossimi chipset dotati di modem 5G integrato, ma si tratta di elementi che ancora non abbiamo visto montati in alcun smartphone in commercio, dunque non abbiamo evidenze di cosa siano capaci nella realtà. Si tratta in particolare dei chipset Mediatek MT6885 e del Samsung Exynos 980 che ora sono apparsi sul sito cinese di riferimento per i benchmark, AnTuTu. Stando ai punteggio ottenuti, i risultati dei due produttori sono ottimi, anche se impressionano un po’ meno quando li si paragona ai chipset degli smartphone già in commercio.

MT6885 e Exynos 980: risultati AnTuTu

Entrando nello specifico, su AnTuTu il Mediatek MT6885 ha ottenuto circa 380.000 punti. L’Exynos 980 di Samsung ha invece superato di poco la soglia di 326.000 punti.

Mediatek AnTuTu

Il punteggio CPU è stato per il chipset Exynos 980 di 11.6836 mentre l’MT6885 ha fatto registrare uno score di 14.3075. Nel test GPU, Exynos 980 ha segnato 88.459, mentre MT6885 ha segnato 10.7282. Il test di memoria è stato per l’Exynos 980 pari a 57.598 punti, per l’MT6889 di 75.354 punti. Nel test UX ha vinto l’Exynos 980 con 63.136 punti, contro i 54.128 raggiunti dal processore MT6889.

Samsung

Visti così da soli, questi numeri potrebbero sembrare tanto importanti da una parte, quanto poco significativi dall’altra. Per capire di cosa stiamo parlando potrebbe essere utile fare un paragone tra queste piattaforme ed i chipset montati su device già in commercio. Ad esempio, il Mediatek MT6885 potrebbe essere confrontato con il Kirin 990 presente attualmente nel Huawei Mate 30 (in modalità Performance).

Il Samsung Exynos 980 non è invece un chipset di punta, si tratta piuttosto di una piattaforma pensata soprattutto per rendere le reti dati mobili di ultima generazione a portata di tutti. Questo SoC dovrebbe essere montato sul Vivo X30 che verrà presentato il prossimo 16 dicembre come il primo smartphone 5G dual-mode della società. Il paragone potrebbe essere fatto con le prestazioni dei Google Pixel 4 XL o dei Huawei Mate 30 Pro senza booster, pur trattandosi di device tutti rivolti a mercati diversi.

Il confronto con uno smartphone dotato di processore Qualcomm Snapdragon 855+ non sarebbe corretto, né per Mediatek né Samsung, dal momento che le loro piattaforme sono orientate a fornire agli utenti il miglior chipset 5G a prezzi non eccessivamente alti.

Fonte: Mysmartprice

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