Secondo quanto riportato online, sembra che i produttori di pannelli OLED (diodi organici a emissioni di luce) pieghevoli renderanno sempre più sottili gli schermi a discapito però di un elemento assai importante. Il polarizzatore di fatto, verrà sostituito con dei filtri colorati sugli smartphone pieghevole di nuova generazione. Questo particolare tuttavia, non risulterà negativo, anzi.
Display OLED: verranno introdotti i filtri colorati
Questa piccola – ma sostanziale modifica – apporterebbe diversi miglioramenti per la tecnologia di visualizzazione insieme a molteplici vantaggi. Il rapporto ci arriva da UBI Research, la quale ha evidenziato come i grandi produttori di display OLED foldable stiano lavorando per introdurre dei filtri colorati così da eliminare un ulteriore spessore dagli attuali vetri.
Per chi non lo sapesse, i polarizzatori si trovano nei pannelli OLED e vengono utilizzati per deviare i riflessi provenienti dalle luci esterne. I prodotti attualmente sul mercato solitamente sono dotati di strati su strati di materiali: polarizzatore, adesivo otticamente trasparente, finestra di copertura sulla parte superiore realizzata o con una pellicola di poliammide o con la tecnologia UTG (a seconda del produttore).
Gli OEM (Huawei, Samsung e Motorola) stanno già utilizzando polarizzatori con uno spessore di 10 micron sugli attuali foldable, spessi circa un decimo rispetto a quelli da 100 micron visti finora. Tuttavia tale dato sembra non bastare; inoltre, si è capito che così facendo si riduce la luminosità complessiva del pannello OLED.
Nel 2017 l’azienda cinese BOE aveva presentato un display pieghevole OLED che utilizzava un filtro colorato a temperatura più bassa al posto del classico polarizzatore. Adesso invece, la società afferma che tale tecnologia è molto più matura, permettendo di avere un risultato “100 volte più sottile e il 23% più luminoso delle vecchie unità OLED con i polarizzatori“.
